Con il trasferimento dalla Sicilia per il Giro si apre la tappa tra Molise e Abruzzo. Partenza martedì 17 maggio da Termoli e arrivo in Abruzzo a Teramo.
La giornata è una delle più semplici, inserita per tornare a dare fiato ai corridori già provati dai precedenti appuntamenti di Tropea e da quella di Etna, che hanno sovvertito tutti gli ordini di classifica ponendo alla testa della classifica Alberto Contador. Poche insidie e pericoli con lo scopo di riprendere i ritmi e concedere ai passisti veloci e ai velocisti puri di godere di uno degli ultimi appuntamenti dedicati prettamente a loro. Palcoscenico per Mark Cavendish Tyler Farrar e Alessandro Petacchi su tutti e mettiamo dentro anche Oscar Gatto con la certezza però che il suo nome continueremo a sentirlo in questo Giro 2011. E’ la tappa più corta con i suoi 159 km di lunghezza che costeggerà il mare Adriatico e solo verso la fine, ormai in terra abruzzese, si spingerà sino all’interno portando la carovana a Teramo.
Ma veniamo all’analisi della tappa: è pressoché pianeggiante nella sua interezza, il Gpm (Gran Premio della Montagna) è previsto dopo 32 km a Vasto. Oltrepassata Vasto si continua verso Ortona, dove l’organizzazione ha previsto il punto rifornimento, a quel punto la carovana si recherà su Pescara. Proprio dalla città di Gabriele D’Annunzio, per quanti fossero a casa, la Rai inizierà la diretta con il commento di Alessandra De Stefano, Davide Cassani e Francesco Pancani. Il Giro concluderà la sua corsa in via Pancani a Teramo all’altezza della scuola elementare Noè Lucidi.
Suggestivo sarà il passaggio nel comune di Fossacesia, un passaggio voluto e per cui la locale Pro Loco si è battuta riuscendo a deviare il Giro, seppur per un breve passaggio dalla Strada Statale 16 al lungomare della città costiera. Soddisfazione è stata espressa da presidente della Pro loco Mauro Marrone: “Siamo riusciti a far “deviare” la tappa dalla Statale 16 al Lungomare per dare maggior risalto alla nostra località in chiave turistica”. Lo stesso Marrone, in un comunicato, ha ribadito il valore del grosso impatto mediatico che una manifestazione del genere può avere a livello turistico: “Il Giro d'Italia è una delle manifestazioni sportive più attese e seguite dell'anno ed è un'occasione importante se non unica per far conoscere attraverso le riprese televisive le suggestioni della nostra costa”. Fossacesia ricorderà poi la scomparsa di un grande personaggio del ciclismo locale ed italiano quale Alessandro Fanini con la consegna di una targa ricordo che sarà consegnata dal sindaco Fausto Stante e dall’assessore al Turismo Alessandro Marrone.
In terra vastese si consumerà il GPM, una salità di 2,1 km per scaldare le gambe dei corridori salendo dalla costa vastese verso il centro cittadino. Verrà coperto un dislivello di 117 metri con una pendenza media del 5,6% e una massima del 9%, il traguardo di montagna è previsto dopo la salita dall'Istonia in direzione piazza Verdi, poi si percorrerà corso Mazzini fino all'uscita da località Incoronata e sino all’innesto con la Statale e quindi tutto il gruppo riprenderà la marcia verso il Teramano. Per i tanti ragazzi che frequentano le scuole cittadine, l’amministrazione comunale ha deciso lo stop per una giornata di tutte le attività scolastiche. Pian Piano si arriverà a Giulianova da dove si inizierà a salire verso Teramo. Qui, a 24 km dall'arrivo, il percorso vira verso l'interno per arrivare a Teramo. La strada è in falsopiano, ma il dislivello da superare è di appena 240 metri e non impensierirà i big del ciclismo mondiale che inizieranno invece le operazioni d’arrivo sicuramente in volata. Abruzzo e Molise si preparano ad ospitare l’imperatore Alberto Contador e tutto il grande “Circo Rosa”.