Anch’io desidero ricordare Carlo Marchesani, un amico coetaneo e prezioso, che ognuno di noi vorrebbe avere nella vita.
Mi è stato accanto nella guida della Scuola Civica Musicale “Ritucci-Chinni” come vice presidente, mettendosi a disposizione con idee e consigli a dimostrazione di una profonda sensibilità e cultura. Ricordo in particolare l’anno in cui nel corso del programma estivo musicale della Scuola per la riscoperta dei cortili caratteristici del centro storico nei quali tenere concerti, mise a disposizione l’atrio-cortile della sua casa in via S. Maria che risuonò della musica di Chopin ed altri autori eseguiti dal maestro Marcella Crudeli.
Studioso ed profondo conoscitore dei Rossetti si deve a Carlo aver portato a Vasto, proveniente dagli archivi parigini, le musiche inedite di Damoiselle Elue di Debussy sui versi di Dante Gabriel Rossetti eseguite dal Coro “Stella Maris” di Paola Stivaletta nel cortile di Palazzo d’Avalos nel corso del “Vasto Musica Festival”.
Ed ora mi chiedo come allora: che fine faranno i preziosi documenti storici chiusi nel famoso armadietto del suo salotto? Conoscendolo sono certa che Carlo avrà disposto per la loro tutela e disponibilità per gli studiosi.
Ciao Carlo, grazie per l’onore della tua Amicizia, per la tua gentilezza, per il tuo sorriso, sereno anche nei momenti difficili della tua malattia.
Per te e per sempre il mio ricordo e la mia preghiera.