E’ iniziato venerdì scorso, 6 febbraio, il corso di formazione per addetti all’assistenza di persone affette da demenza (in particolare tipo Alzheimer), organizzato dal Rotary Club di Vasto, come impegno di “service” durante l’attuale presidenza del dott. Angelo Muraglia, con il patrocinio del Comune di Vasto e in collaborazione con i Servizi Sociali, la cui direttrice è la dott.ssa Caterina Barbato.
Il corso ha due importanti finalità: innanzitutto fornire un aggiornamento professionale agli operatori dei Servizi Sociali e non, impegnati nel territorio del Comune di Vasto nell’assistenza domiciliare di anziani e disabili, in quanto la demenza è una patologia molto frequente in queste categorie di persone ed è causa di notevole disagio e difficoltà per le famiglie dei pazienti; in secondo luogo dare un supporto professionale agli operatori stessi, in modo da poter in futuro coinvolgere le famiglie dei malati in iniziative di socializzazione, quali il “Cafè Alzheimer”.
Sono 25 i corsisti che hanno aderito all’iniziativa e che seguiranno, presso la struttura dei Servizi Sociali, in via Nicola Bosco, le 10 lezioni, di due ore ciascuna, tenute con cadenza settimanale dalla dr.ssa Claudia Sacchet, dirigente medico di Geriatria dell’ospedale di Vasto.
La dott.ssa Sacchet tratterà i seguenti argomenti:
- Definizione e inquadramento epidemiologico e clinico della malattia di Alzheimer e delle demenze in genere. Concetti di invecchiamento, malato anziano e malato geriatrico; comorbilità, fragilità, dipendenza....
- Evoluzione clinica e complicanze nel corso della malattia. Perdita dell'autonomia e dell'autosufficienza: come si valutano. La fase terminale.
- La comunicazione con il malato e con la famiglia. Il Caregiver principale e i suoi problemi. Il "burden" assistenziale. Il burn-out.
- Il malato di demenza e le altre malattie croniche e acute. Problemi di valutazione e di trattamento. Problematiche correlate al ricovero ospedaliero o in altre strutture residenziali.
- Lo stato confusionale, l'agitazione psico-motoria; l'aggressività, il wandering, l'apatia, le allucinazioni, ecc: cosa sono e come si gestiscono. I farmaci. La contenzione.
- L'alimentazione e le modificazioni in corso di demenza. La gestione dell'alvo e della minzione.
- Il movimento, la mobilizzazione nelle fasi di allettamento. La sindrome ipocinetica e le sue complicanze. La valutazione e la gestione del dolore.
- La capacità di capire e decidere da parte del malato: come cambia. Il rispetto del malato e dei famigliari. L'amministratore di sostegno e il tutore legale.
- La rete dei servizi: cosa c'è e cosa serve o servirebbe.
Naturalmente, oltre alla parte teorica, verrà riservato un ampio spazio agli operatori per esporre le proprie esperienze e problematiche da discutere collettivamente.