Don Elio Benedetto, sacerdote-cantautore, ci riprova e questa volta, come già in passato, incontra come nelle note del suo cd “Fides... tra buio e luce”, gli internati della Casa Lavoro di Vasto.

Si legge in una nota.

Un concerto in un luogo di dolore dove trascorrono le giornate persone che hanno un debito verso la società, causato da errori, scelte e stili di vita fuori dalle regole. L’iniziativa è della direzione stessa e del Sacerdote che, come sempre con gioiosa umiltà, desidera incontrare gli ospiti dell’Istituto, onde promulgare la parola di Dio. “Un modo nuovo e diretto di fare evangelizzazione", spiega don Elio, ricordando non senza entusiasmo, le finalità e i risultati di iniziative precedenti, tutte tese a porsi al servizio del Signore tra gli  umili, i bisognosi  di cure, di affetti e attenzioni spirituali, tra i carcerati che hanno bisogno della Parola di Dio e che Dio stesso ci invita a visitare.

Il concerto si svolgerà mercoledì 2 aprile dalle ore 16,30 e la direzione della Casa Lavoro di Vasto è lieta di accogliere questa testimonianza di vita, di pace, di vicinanza alle persone ristrette.

La Casa Lavoro di Vasto è una struttura dove lo stato di detenzione è una misura di sicurezza che coniuga il risarcimento della pena con tante iniziative che mirano alla rieducazione delle persone e al loro reintegro nella società civile, nella consapevolezza che l’ obiettivo finale è il riscatto dell’ individuo nei confronti della società. Importante è in questo senso non l’ isolamento, ma il dialogo con le istituzioni e di più col territorio e con tutte quelle persone che sfidando il pregiudizio, desiderando accompagnare il difficile processo di inserimento nei percorsi educativi. Questo è anche uno dei motivi per cui don Elio  ha scelto di rivisitare gli ospiti del Carcere, offrendo a piene mani il seme della speranza. E le parole pronunciate da Madre Teresa di Calcutta con i brani del Vangelo musicati e cantati dal sacerdote, vogliono essere un invito a riconsiderare il passato impietoso di chi, consapevole di aver sbagliato, desidera intraprendere un nuovo cammino per disporsi all’ ascolto ed al rispetto della parola e delle regole umane e della società civile.

Don Elio, nato a Montenero di Bisaccia (Cb), parroco di Palata (Cb) da una vita, ha scelto di dare al proprio sacerdozio, un senso non semplice, tra coloro che ne hanno più bisogno. E’ un “cantautore cristiano” ed ha prodotto nel 2006/07 con l’ etichetta discografica merlinomusic ltd il cd dal titolo “Cammino semplice” con 11 brani ispirati alle parole della beata Madre Teresa di Calcutta, nel 2008/09 il cd “L’Isola che c’è” con 12 brani ispirati al messaggio di S. Paolo e S. Pietro e nel 2013 il cd dal titolo “Fides... tra buio e luce” con 11 brani dedicati ai “Cercatori di Dio”.  Ha tenuto numerosi concerti coadiuvato da una band di grandi musicisti, in tutta Italia, riscuotendo ovunque un grande successo di pubblico. Numerosi sono gli articoli e le interviste su quotidiani sia locali che nazionali.

Le sue canzoni, tratte tutte da testi di grandi personaggi della storia della chiesa, della cultura e della società civile e dal Vangelo, alimentano, in particolare, nelle coscienze le virtù della Fede, della Speranza, sull’esempio di quanti hanno fatto dell’Amore, verso il prossimo la loro ragione di vita. Tra i brani che verranno eseguiti in occasione del concerto, non mancheranno oltre i testi evangelici, quelli di San Pietro e Paolo, Madre Teresa di Calcutta, Sant’Agostino e Dante Alighieri con la sublime preghiera del canto della Vergine pronunciate da San Bernardo: “Umile alta più che creatura, termine fisso d’eterno consiglio”, dell’ultimo canto del Paradiso.