L’Arma dei Carabinieri vista dagli studenti dei licei artistici e degli istituti d’arte, nonché delle cattedre di pittura delle Accademie di belle Arti. E’ il senso del concorso di pittura ”L’Arma dei Carabinieri: 200 anni di storia. I valori senza tempo da preservare… ieri, oggi… sempre”, indetto per l’anno scolastico 2013/2014 dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo e dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri nell’ambito delle celebrazioni per il bicentenario della Benemerita.
I concorrenti, viene evidenziato in una nota dell’Arma dei Carabinieri, la cui adesione è su base volontaria e gratuita, potranno partecipare a una delle cinque sezioni in gara realizzando opere pittoriche, plastiche, grafiche, multimediali o di progettazione di design secondo la propria interpretazione del ruolo e dei valori incarnati dall’Arma dei Carabinieri in duecento anni di storia.
I prodotti artistici, dopo una prima selezione da parte di Commissioni Selettive Regionali, saranno esaminati da una Commissione Nazionale composta da rappresentanti delle istituzioni organizzatrici che avranno il compito di individuare le prime tre opere vincitrici in ciascuna delle cinque categorie di realizzazioni artistiche ammesse.
Parallelamente al concorso, inoltre, sono previste in favore di tutti gli Istituti scolastici nazionali attività quali: convegni culturali con rappresentanti dei reparti specializzati dell’Arma per la sensibilizzazione dei giovani sulla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale nazionale; visite guidate al museo storico dell’Arma dei Carabinieri e ad alcuni spazi espositivi che verranno appositamente aperti in occasione del bicentenario; visite presso la Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti del Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale.
Al termine del concorso è prevista l’esposizione, sia a livello regionale che nazionale, di tutte le opere realizzate presso importanti luoghi di cultura individuati dal Miur, dal Mibact e dall’Arma dei Carabinieri.