Due libri ed un nuovo documentario: “I tesori di Punta Aderci” il tema della tavola rotonda, promossa dal Comune di Vasto e dalla cooperativa Cogecstre, tenutasi nel pomeriggio di ieri presso la Multisala del Cinema Corso.
Al centro dell'attenzione i due volumi intitolati “Tra terra e mare” e “Onde di sabbia”, destinati, secondo autori e responsabili dell'area protetta marina vastese a divenire "guide indispensabili per tutti i frequentatori della riserva". “Tra terra e mare”, di Caterina Artese, rappresenta nei fatti un utile vademecum dell’ambiente dunale di Punta Penna. “Onde di sabbia”, a cura di Fernando Di Fabrizio è il libro 'ufficiale' della Riserva, con testi e foto sui vari ambienti naturali della zona e sugli animali che la popolano. Il nuovo documentario “La prima spiaggia: un giorno alla Riserva sulle tracce del Fratino”, a cura di Fernando Di Fabrizio, Alessandro Di Federico e di Francesco Petretti, presenta, oltre ai paesaggi di Punta Aderci, anche immagini inedite sulla nidificazione del fratino, uccello simbolo della Riserva. "Un esempio di come tutela ambientale e valorizzazione naturalistica, in un’organica gestione - si legge in una nota -, siano complementari fra loro".
La tavola rotonda di ieri è stata condotta dal giornalista di Rai 3 Abruzzo Umberto Braccili e ad essa hanno preso parte il sindaco di Vasto Luciano Lapenna, l’assessore comunale all'Ambiente Anna Suriani, Dario Febbo, direttore del Parco Nazionale Lazio, Abruzzo e Molise, Augusto De Sanctis, del Wwf Abruzzo, e Fernando Di Fabrizio della Cogecstre.