Il Coro polifonico Histonium di Vasto ha vissuto due giorni di intensa emozione con una serie di concerti, sabato e domenica scorsi, eseguiti nella terra di San Francesco.
A Nocera Umbra la corale vastese, diretta dal maestro Luigi Di Tullio, ha partecipato alla XXI rassegna organizzata dalla Corale Santa Cecilia nel Museo Civico San Francesco, assieme al Coro Montecastello di Parma e al Coro Laeti Cantores di Roma. Il Coro Histonium ha eseguito brani di polifonia sacra composti da Orlando Dipiazza, Luigi Molfino, Felix Mendelssohn e Pier Paolo Scattolin e una serie di canti del folklore abruzzese come “Vola vola vola”, “Din Don” e “Core contente” dall’operetta dialettale di Polsi- Ferrara “Core mè”.
Due i momenti più intensi della trasferta umbra, in particolare domenica. Il primo con l’animazione della Santa Messa di mezzogiorno nella Basilica Superiore di Assisi, nel luogo di culto ricostruito dopo il terremoto del 26 settembre 1997, che causò profonde lesioni, con il crollo della volta in due punti, provocando la morte di quattro persone ricordate con un'iscrizione nel pavimento all'ingresso della basilica e ingenti danni al timpano del transetto; il secondo all’ingresso della Porziuncola nella chiesa di Santa Maria degli Angeli dove sono stati eseguiti alcuni canti mariani in un’atmosfera di profonda riflessione.