Portata in processione, dalla ‘sua’ Chiesa a quella di Santa Maria Maggiore, la statua di San Michele Arcangelo, Patrono di Vasto.
Ad accompagnarla, nel corso del rito presieduto dal parroco Don Domenico Spagnoli, una rappresentanza delle Confraternite cittadine e di quella della Sacra Spina e Gonfalone in particolare, l'Associazione Nazionale Polizia di Stato di Vasto, la Banda San Martino di Vasto, diversi fedeli ed esponenti delle autorità locali, presenti, tra gli altri, il sindaco Francesco Menna, il vice sindaco Licia Fioravante e gli assessori Anna Bosco e Nicola Della Gatta.
La processione, in un clima leggermente piovoso (ad un certo punto coperta da un telo la statua), ha attraversato via San Michele, corso Italia, piazza Rossetti, corso De Parma e via Santa Maria per raggiugere Santa Maria Maggiore.
A seguire è iniziata la celebrazione eucaristica che ha fatto segnare l'avvio della tradizionale Novena che vedrà, fino al prossimo 28 settembre, meditazioni quotidiane sul tema “L'Arcangelo e l'unico Amore” tenute dai parroci della città e da sacerdoti legati alla chiesa locale. Ad aprirla è stato Don Nicola Florio, parroco della Natività di Maria Santissima di Cupello, su “Amore senza fine”.
A seguire:
Giovedì 21 settembre - Don Amerigo Carugno su “Amore e sofferenza”
Venerdì 22 settembre - Don Alvaro Forcellini sdb su “Amore e rispetto”
Sabato 23 settembre - “Amore, corpo e anima”
Domenica 24 settembre - “Amore che sempre risorge”
Lunedì 25 settembre - Don Luca Corazzari su “Amore che libera e non cattura”
Martedì 26 settembre - Padre Tonino Levita su “Amore che si impara”
Mercoledì 27 settembre - Padre Luigi Stivaletta su “Amore, custodia e fedeltà”
Giovedì 28 settembre - Don Nicola Fioriti su “Amore che si rallegra”.
Venerdì 29 settembre, Festa di San Michele, le Sante Messe saranno celebrate alle ore 07:30, 10:15, 11:30 (presieduta dall’Arcivescovo Bruno Forte) e 19:00.
Sabato 30 invece le celebrazioni saranno alle ore 07:30, 10:15 e 18:00 presieduta dall’Arcivescovo a cui seguirà la processione per il ritorno della statua nella Chiesa di San Michele.