Il meteo incerto, alla fine, non ha compromesso la tradizionale e sempre suggestiva Processione in mare in onore di Santa Maria di Pennaluce. 

Il corteo di barche delle unità della marineria vastese (la statua è stata imbarcata sul motopeschereccio 'Ottavio Padre') si è messo in moto intorno alle 9,30, procedendo dal bacino del Porto di Punta Penna fino all'altezza di Vasto Marina, con il lancio in acqua di una corona in ricordo delle vittime del mare.

La statua della Vergine, dalla Chiesa del quartiere (dopo essere stata custodita, in settimana, nella Chiesa di San Paolo Apostolo), era stata portata in processione al Porto presenti, tra gli altri,  il parroco di San Paolo Apostolo don Gianni Sciorra, componenti della locale comunità e diversi fedeli, i militari dell'Ufficio Circondariale Marittimo guidati dal comandante Stefano Varone, amministratori comunali con in testa il sindaco Francesco Menna, e a rappresentanti dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia del presidente Luca Di Donato con l'accompagnamento musicale del Complesso bandistico 'San Martino' dell'Incoronata di Vasto.

Dopo il rientro in banchina la processione si è mossa in direzione della Chiesa di Punta Penna per una solenne celebrazione.