La bellezza delle tradizioni: anche nell'edizione 2017 notevole partecipazione a Pollutri per la rievocazzione della “Sagra delle fave di San Nicola”.
Appuntamento legato al culto di San Nicola, patrono di Pollutri.
Secondo la leggenda, i pollutresi, colpiti da una terribile carestia, sarebbero stati salvati da San Nicola, che, moltiplicando a dismisura un pugno di fave, riuscì a sfamare l’intera popolazione.
E a ricordo dell’avvenimento, il 5 dicembre, vigilia della festa del Santo, sul sagrato della chiesa parrocchiale, vengono predisposti nove caldaie in cui vengono lessate le fave. Con l’accensione dei fuochi (ore 19) inizia una combattuta sfida tra i “fuochisti”, incitati dall’entusiasmo popolare per far bollire per prima la propria caldaia.
Le fave, appena cotte, vengono distribuite gratuitamente insieme al pane a quanti ne faranno richiesta. E oggi, in occasione della festa di San Nicola, le fave stesse, assieme a pane e vino vengono date alle famiglie del paese che le consumeranno nel pasto di mezzogiorno.
Foto di Luigi Cinquina