Cerimonia, ieri nella Pinacoteca di Palazzo d’Avalos, per la 21^ edizione del Premio San Michele.

Il Premio, organizzato dall’associazione culturale ‘San Michele‘, viene annualmente attribuito a “personaggi che hanno dato prestigio a Vasto distinguendosi nei campi della cultura, della scienza, dell’economia, della finanza, delle arti, dello spettacolo, della solidarietà, del volontariato“.

In questa tappa del 2017 sono stati insigniti, come da indicazione di Giuseppe Tagliente ed Elio Bitritto, presidente della giuria: Luigi Dell’Orso, direttore dei servizi di Ematologia e trasfusionale per la provincia de L’Aquila, docente presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia della locale Università; Nicola Massimo Masciulli, in un certo senso “figlio d’arte”, avendo già ricevuto il Premio nel 2002 i genitori, che si è posto al servizio dello Stato in qualità di alto ufficiale nella “benemerita” Arma dei Carabinieri; Andrea Molino, giornalista e conduttore di La7, particolarmente attento e scrupoloso nei suoi servizi e nei suoi  interventi; Alessandro Obino, personalità eclettica, imprenditore nel campo dell’innovazione tecnologica pur essendosi formato in campo umanistico, come dimostrano i suoi interessi per la musica e la letteratura, e Roberto Tascione, CEO di una multinazionale farmaceutica, traguardo raggiunto e testimoniato dalle grandi doti umane ed organizzative.

A condurre l’appuntamento è stata la giornalista Paola Cerella con intermezzi musicali affidati a Roberta Marinucci (soprano), Francesco Maria Felice (tenore) e Vincenzo Galassi (pianoforte). L’organizzazione dell'appuntamento è stata curata da Rosa Milano con regia di Nadia D’Alessandro.