Nel segno della tradizione i riti del triduo della Settimana Santa a Vasto e nel territorio.
Dopo la celebrazione di venerdì scorso nella chiesa di Santa Maria Maggiore, culminata nella processione con la reliquia della Sacra Spina, che ha di fatto aperto un periodo di fede particolarmente intenso della chiesa locale, nelle varie parrocchie si organizzano celebrazioni ed appuntamenti.
E tra le 'tappe' più significative spicca la solenne Messa crismale di questa mattina, come sempre in programma nella Cattedrale di San Giustino a Chieti, presieduta dal vescovo della diocesi di Chieti-Vasto, mons. Bruno Forte con la partecipazione di diversi sacerdoti del clero vastese.
Nel pomeriggio le celebrazioni eucaristiche del Giovedì Santo e, in serata, il sempre partecipato rito dei Sepolcri ('li seppileche' per dirla alla vastese), con l'organizzazione di momenti di preghiera ed adorazione e, per molti, la visita alle chiese della città in ognuna delle quali viene allestito uno spazio nel quale si ricorda il sacrificio del Cristo.
Nella giornata di domani azione liturgiche e la Processione del Venerdì Santo, a Vasto in uscita come sempre nel tardo pomeriggio dalla chiesa di Sant'Antonio in San Pietro di via Adriatica, che si snoderà per le strade del centro storico della città , culminando al cospetto della Cattedrale di San Giuseppe. Processione al solito animata dalle Confraternite locali e dai tanti simboli del Calvario di Gesù, custoditi nella chiesetta della Madonna delle Grazie.
La processione si terrà anche per le vie di Vasto Marina della comunità parrocchiale di Santa Maria Stella Maris, dopo la celebrazione nella chiesa di San Francesco d'Assisi.
Un'altra particolare processione, poi, sarà quella della mattina del Sabato Santo, in uscita dalla chiesa dell'Addolorata in piazza Rossetti, con la statua della Madonna con il cuore trafitto da una spada che sorregge il corpo di Gesù morto.
Ultimi appuntamenti sabato sera, con la Veglia Pasquale, e domenica con le celebrazioni della Pasqua di Resurrezione.