Oggi, sabato 16 luglio, festa della Madonna del Carmine con la tradizionale processione lungo le vie del centro storico.
Dopo la novena di preparazione alla festa, con le celebrazioni presiedute da don Michele Ronzitti, dal parroco di San Giuseppe don Gianfranco Travaglini, e da don Giovanni Pellicciotti, si svolgerà la processione con la statua della Vergine per le vie del centro storico. Alle ore 21, all’interno della chiesa, il Coro Polifonico Histonium, diretto dal maestro Luigi Di Tullio, terrà un Concerto Mariano, con l’esecuzione di brani dedicati alla Beata Vergine. In occasione della “Notte Bianca”, la chiesa rimarrà aperta fino alle 6 del mattino successivo, per le persone che vorranno accostarsi alla preghiera o visitare la splendida chiesa.
Le origini della chiesa del Carmine risalgono al 1632 quando si chiamava S. Nicola degli Schiavoni ed era officiata dall’omonima confraternita formata tra le famiglie slave che all’epoca si trovavano in città. Nel 1638 la vecchia chiesa venne demolita e se ne costruì una nuova intitolata a Maria SS. del Carmine, pur mantenendosi una cappelle dedicata a S. Nicola. Nel 1758 la chiesa venne ricostruita su disegno e sotto la direzione dell’architetto napoletano Mario Gioffredo. I lavori vennero ultimati tre anni più tardi, come è dimostrato dall’iscrizione posta sull’architrave del portale.