Le abbondanti nevicate della scorsa settimana continuano a creare disagi alla popolazione dei centri montani.
Il manto nevoso, in alcuni tratti lungo la strada provinciale che collega Castiglione Messer Marino a Schiavi d'Abruzzo, ha superato abbondantemente i due metri di altezza e rappresenta ora un reale pericolo per la circolazione dei veicoli. La strada è di fatto percorribile, sgombra dalla coltre bianca grazie al personale della Provincia che nei giorni scorsi è intervenuto con i potenti mezzi a turbina, ma le vere e proprie muraglie di neve che si innalzano ai bordi della carreggiata minacciano costantemente di riversarsi sulla sede stradale. Inoltre, sulle pendici dei monti che costeggiano l'arteria provinciale le bufere della scorsa settimana hanno ammassato un quantitativo impressionante di neve. Il disgelo che si sta verificando in queste ore, anche per effetto delle piogge miste a sabbia che hanno colpito la zona nella giornata di ieri, rende concreto il verificarsi di valanghe che possono staccarsi dai costoni da un momento all'altro precipitando a valle. In una delle notti scorse infatti i cantonieri della Provincia sono stati costretti ad un intervento urgente per liberare la sede stradale dalla neve che vi si era riversata. Alla luce di questi fatti, le autorità competenti, per motivi di sicurezza e precauzione, hanno ritenuto opportuno chiudere al traffico la provinciale che collega i due comuni montani. I collegamenti sono stati comunque assicurati, pur se con qualche disagio, deviando il traffico sul tratto di provinciale che passa per la frazione Valloni.