Gite in barca, passeggiate a cavallo, degustazioni di prodotti locali, tour in bicicletta e cene romantiche sul mare. Sono le esperienze turistiche che le aziende del progetto “Visit Punta Aderci” offrono a chi è in vacanza a Vasto e vuole sperimentare un modo diverso di vivere il territorio, avventurandosi lungo la “via dell’olio” del frantoio della famiglia Del Borrello , scoprendo “Astrowine” con i suoi vigneti affacciati sul mare o degustando i vini dell’azienda Fontefico.
Il progetto di marketing territoriale – racchiuso in una mappa e in un depliant realizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale – è stato presentato giovedì pomeriggio da Roberta Presenza e Michele Bosco del Comitato Terre di Punta Aderci, alla presenza degli assessori Gabriele Barisano (Ambiente) e Nicola Della Gatta (Turismo), nell’incantevole scenario della riserva naturale di Punta Aderci.
“Abbiamo scelto questo luogo per la presentazione del progetto Visit Punta Aderci perché lo riteniamo estremamente simbolico e rappresentativo di un rinnovato dialogo tra il Comitato, l’amministrazione comunale e l’ente gestore della riserva”, spiega Roberta Presenza “si tratta di un progetto di marketing territoriale teso allo sviluppo del turismo nella zona della riserva di Punta Aderci. Il primo strumento che abbiamo realizzato è stata una mappa che lo scorso anno è stata stampata e distribuita, attraverso gli IAT comunali e quelli gestiti dalla DMC Costa dei Trabocchi, ma soprattutto nelle più importanti fiere di settore, a partire da quella di Rimini, Lugano e Milano. Quest’anno ci siamo portati avanti con la realizzazione di un info panel dove sono state evidenziate le strade principali e sono stati inseriti gli accessi alla Via Verde, dal momento che la nostra riserva è attraversata da questo importante attrattore turistico e il territorio era manchevole di una adeguata segnaletica. Abbiamo poi alzato il tiro e realizzato il depliant delle esperienze che si possono vivere venendo in vacanza da queste parti”.
L’assessore Barisano, che si è soffermato sulla gestione dell’area protetta, ha rivendicato “la scelta di aver riportato i proprietari terrieri all’interno del Comitato di gestione della riserva di Punta Aderci”, mentre il collega Della Gatta ha parlato della sua visione del turismo e della programmazione “che deve essere fatta non da marzo a maggio, come tante volte è avvenuto, ma nel periodo giusto, cioè tra settembre e gennaio”.
“L’assessore al turismo non è l’assessore agli eventi o ai grandi eventi”, insiste Della Gatta, “il turismo è la valorizzazione di quello che abbiamo, ma lo è con strategie e visione. Noi abbiamo l’ambizione e la possibilità di poter scrivere una nuova pagina per il turismo di questa città”.