“A Chiara Piccirilli e Katja Moretti che con intuizione, coraggio e lungimiranza hanno dato avvio alla fiorente attività della ristorazione scernese”. Con questa motivazione, durante lo svolgimento della Tavolata di San Panfilo, l’Amministrazione comunale di Scerni ha conferito la Chiave del Cittadino illustre alla famiglia Moretti.
“Per questa terza edizione – spiega il sindaco Daniele Carlucci – l’amministrazione comunale ha deciso di insignire Chiara Piccirilli e Katja Moretti quali fondatori, grazie all’intuizione dell’indimenticabile Panfilo Moretti, del primo ristorante a Scerni. Oggi grazie a quella prima attività imprenditoriale Scerni annovera una ristorazione fiorente che continua ancora a crescere. La ristorazione scernese è tra i principali capisaldi che sostengono l’immagine di Scerni. Questa reputazione positiva è certamente da stimolo nel far considerare Scerni fra le migliori mete per un viaggio a tema enogastronomico, come peraltro evidenziano le numerose presenze presso i ristoranti che operano sul nostro Comune.
L’enogastronomia - continua Carlucci - rappresenta e veicola un territorio e la sua identità e si esprime anche attraverso specifiche abitudini alimentari. Ormai è noto a tutti che l’enogastronomia sta sempre più assumendo una nuova centralità nel turismo, trasformandosi da componente accessoria nelle vacanze dei turisti ad elemento di interesse e di spinta verso la scoperta di destinazioni nuove o già conosciute. E la ristorazione di Scerni oggi ha potenzialità e risorse riconosciute.
Pertanto - conclude il sindaco – con questo riconoscimento vogliamo sottolineare sia la storia della nostra ristorazione iniziata dalla famiglia Moretti sia il futuro quale sfida da costruire per collocare Scerni all’interno dell’enogastronomia regionale”.