Cupello e Monteodorisio da giorni, oltre le chiusure programmate serali e notturne, un’emergenza idrica per problemi tecnici al serbatoio di Monteleforche. Per alleviare i disagi della cittadinanza in questi giorni sono giunte delle autobotti. A supporto dei cittadini, sottolinea l’amministrazione comunale di Cupello guidata dal sindaco Graziana Di Florio, sono presenti anche i volontari della Protezione Civile Modavi Abruzzo.
«Ho chiesto, pertanto, lo stato di emergenza alla SASI con la quale sono stata in stretto contatto per tutti i giorni dall’inizio delle criticità e, in particolare, ho chiesto loro, nelle more in cui il guasto venga riparato (spero in fretta), sia di tardare la chiusura dell’acqua sia l’invio di autocisterne – ha dichiarato il primo cittadino di Cupello - continueremo a monitorare la situazione ininterrottamente e vi terremo prontamente aggiornati rispetto all’arrivo, speriamo puntuale, di autocisterne e di ulteriori aggiornamenti».
Sulla situazione di emergenza sono intervenuti anche il consigliere regionale e Presidente della Commissione “Territorio, Ambiente e Infrastrutture” Manuele Marcovecchio e Officina Cupello, il gruppo unico delle opposizioni consiliari.
Ieri mattina «all’alba con il tecnico della SASI ho voluto fare un sopralluogo per verificare personalmente la situazione, ancora problematica seppure in via di miglioramento» e «al gran caldo di questi giorni e alla carenza di acqua in adduzione, si è aggiunto venerdì il mancato funzionamento del sistema di pompaggio a Monteodorisio» ha reso noto il consigliere regionale Marcovecchio sottolineando che «ci potranno essere ancora disagi, soprattutto nelle zone più in alto dei paesi interessati, in particolare Monteodorisio e Cupello» e che in un incontro con i vertici della Sasi si assicura «interventi in emergenza su tutto il territorio». «L’estate è lunga e così non può andare» ha aggiunto il Presidente della Commissione “Territorio, Ambiente e Infrastrutture” Marcovecchio.
I rappresentanti di Officina Cupello hanno inviato una nota alla stampa in cui criticano la gestione della situazione da parte dell’Amministrazione Comunale definendola «indifferente» alla grave emergenza in atto. Nella nota si afferma che anche Cupello, come Monteodorisio, dovrebbe inviare una diffida formale alla Sasi, contrattare «con l’azienda interventi adeguati nella nostra zona», ai vertici della Sasi di produrre soluzioni che possano durare nel tempo» e chiedendo «cosa è stato progettato su questa zona? Come si è pensato di potenziare la rete idrica per evitare che i paesi del Vastese e dell’alto Vastese rimangano senza acqua nei mesi estivi, ma anche in quelli invernali datesi le continue rotture?».
