L'istituzione di una Commissione Consiliare permanente sul sistema idrico e sui cambiamenti climatici in Regione Abruzzo. È questo il contenuto della proposta di modifica di regolamento depositata dal consigliere regionale e presidente della Commissione d'inchiesta sul tema Sara Marcozzi e presentata a Pescara, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, insieme con il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri.
“L’acqua è una risorsa primaria per ogni essere umano, un diritto che deve essere tutelato e protetto – commenta Sara Marcozzi –. Grazie all’attività della Commissione d’inchiesta sull’Emergenza Idrica, che ho richiesto circa un anno fa e che ho avuto l’onore di presiedere, è stato possibile scrivere una relazione che fotografa con chiarezza la situazione attuale dell’Abruzzo, indicando un percorso da seguire per una gestione efficiente del servizio, per la riduzione delle perdite, per l’interconnessione delle reti e la creazione di un’infrastruttura unica che porti l’acqua dove serve in tutto il territorio regionale. La complessità della materia richiede una visione a lungo termine, che consenta di mettere a sistema tutti i protagonisti del servizio idrico con un presidio fisso. L'acqua è una, l’Abruzzo è uno: dobbiamo iniziare a lavorare di conseguenza”.
"Lo scopo di tale iniziativa legislativa è quello di non rendere episodico l’affrontare temi legati al problema dell’acqua - ha detto il presidente Sospiri -, che sarà uno dei temi fondamentali dei prossimi anni e che non possiamo portare all’attenzione del legislatore regionale solo quando si appalesa il problema, ossia quando non arriva l’acqua nelle case o nei campi, e correre dietro l’emergenza per aiutare chi, ad esempio, non ha un’autoclave e non può permettersela. Io condivido la proposta di legge del Consigliere Sara Marcozzi e voterò affinché sia approvata al più presto. Non è più possibile che i Consorzi di bonifica vadano per conto loro, che gli Enti gestori delle risorse idriche non dialoghino tra loro, almeno facciamo una tariffa unica. È necessario riformulare il ruolo dell’Ersi che è importante affinché controlli la corretta gestione del ciclo idrico integrato, mantenga i fondi del PNRR che sono importanti per aumentare la disponibilità di acqua, per manutenere le infrastrutture esistenti e crearne di nuove, ovvero per ridurre le perdite. Abbiamo testato la funzionalità di una Commissione attraverso il lavoro della stessa Commissione d’inchiesta, nella quale abbiamo ricevuto proposte puntuali degli Enti. Se releghiamo il tema all’emergenza siccità, vuol dire che ce ne occuperemo solo tra giugno e agosto e poi a settembre, quando scendono i consumi, riponiamo la problematica nel dimenticatoio. E invece dobbiamo lavorare per mutare i comportamenti e risolvere le perdite. Bene ha fatto il Consigliere Marcozzi a stimolarci, siamo mortificati per un comparto in cui c’è tanto da recuperare, ma in un anno di legislatura possiamo fare tanto, soprattutto mettiamo qualcuno che controlli come vengono investite le risorse disponibili. La prossima estate tutto il paese, non solo l’Abruzzo, avrà una pesante crisi idrica, se possiamo adottare misure per attenuarne gli effetti abbiamo il dovere di agire”.