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Donato un defibrillatore all’Istituto 'Spataro' di Casalbordino

Non c’è un battito da perdere

Redazione
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Taglio del nastro questa mattina per un defibrillatore donato all’ITE “G. Spataro” di Casalbordino da parte della BCC Abruzzi e Molise. Da oggi, l’Istituto può contare sulla presenza di un apparecchio salvavita di tipo semi-automatico DAE, posto nei pressi della palestra; il suo uso, associato alla rianimazione cardiopolmonare e attuato tempestivamente, può salvare persone in arresto cardiaco. Erano presenti alla donazione la Dirigente Scolastica, dott.ssa Aida Marrone, la docente responsabile di plesso, prof.ssa Maria Santini, una rappresentanza degli studenti e dei docenti e la delegazione di rappresentanza della BCC, ovvero il Presidente del Consiglio di Amministrazione, Vincenzo Pachioli, il Direttore Generale, Fabrizio Di Marco, e il preposto alla filiale BCC Abruzzi e Molise di Casalbordino, Mario Berardi. Parole iniziali di riconoscenza da parte della Dirigente: “Ringraziamo la BCC per l’importanza di questa apparecchiatura che ha deciso di donarci, nonché per la sua costante presenza sul territorio”.

Come ha sottolineato il Presidente “Non si tratta solo di un regalo importante dal punto di vista del valore economico, ma avere a disposizione un defibrillatore è assolutamente necessario ai fini di un soccorso immediato. Ovviamente, speriamo di non doverlo mai usare”. 

Un elemento, questo, che accresce la sicurezza della popolazione scolastica, assegnando anche al nostro Istituto un’ulteriore caratteristica, quella di scuola cardioprotetta mca; per far sì che le procedure di soccorso vengano attuate fluidamente, saranno effettuati corsi di addestramento all’uso del DAE per il personale docente ed ATA.

“Un gesto significativo da parte della BCC”, spiega il Direttore Generale, “un credito cooperativo nato nel pomeriggio di una domenica di inizio secolo, il 3 maggio 1903, nella casa parrocchiale di Santa Croce, ad Atessa: don Epimenio Giannico chiamò a raccolta altri tre sacerdoti e undici notabili del luogo per dar vita alla Cassa Rurale cattolica di depositi e prestiti San Francesco d'Assisi, la prima in Abruzzo e Molise, oggi divenuta Bcc Abruzzi e Molise”. Una banca di forma cooperativa, diversa dalle solite, che opera per il bene della collettività e non per fini di lucro, senza l’ormai diffuso assillo alla produttività aziendale. 

“Con questa donazione, consolidiamo il rapporto con le scuole e contribuiamo a formare una coscienza sociale e solidale tra le giovani generazioni”, conclude il Direttore Generale. Essa assume un significato che è racchiuso nel dovere morale di ciascuno di noi, di contribuire al raggiungimento, da parte della società in cui viviamo, di un livello tale da poter offrire le medesime opportunità a tutti i membri della comunità.

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