Taglio del nastro questa mattina a Palmoli per il nuovo plesso scolastico in Contrada Fonte La Casa. La scuola è stata intitolata a Carolina Picchio, la giovanissima ragazza di Novara violentata dal branco e successivamente vittima di cyber bullismo (a lei è dedicata la prima legge italiana ed europea contro questi reati) fino al suicidio avvenuto a soli quattordici anni.
La nuova struttura ospiterà le classi della Scuola Primaria di Palmoli, Dogliola e Tufillo, e Secondaria di Primo Livello di Palmoli, Dogliola, Tufillo e Carunchio.
Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco di Palmoli Giuseppe Masciulli, il deputato Luciano D’Alfonso, il consigliere regionale Manuele Marcovecchio, il presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna, la dirigente scolastica Aida Marrone e il parroco Don Pieralbert D’Alessandro.
«Investire nella scuola significa investire nel futuro e questo nuovo plesso scolastico a Palmoli è un segnale di speranza e di fiducia per il futuro, è una risposta forte e incisiva da parte delle Comunità e della politica tutta che hanno saputo e voluto fare squadra superando le barriere e le appartenenze politiche perché la vera ricchezza, la vera libertà sta nello studio e nell'apprendimento, e nel donare alle bambine e ai bambini un edificio nuovo e all'avanguardia – ha dichiarato il presidente della Provincia Francesco Menna - non posso che esprimere la mia grande felicità per aver partecipato questa mattina a questo momento di festa» per «un giorno importante che entra nella storia di queste Comunità» in «un edificio costruito nel rispetto dei più avanzati standard edilizi a partire da quelli energetici come ben spiegato dal sindaco di Palmoli, Giuseppe Masciulli». Menna ha concluso complimentandosi «a quanti hanno lavorato in sinergia tra loro per questo importante traguardo raggiunto» e con i «ragazzi vincitori del concorso di idee "Dai un nome alla tua scuola” che hanno deciso di intitolare questo nuovo plesso a Carolina Picchio, prima vittima di cyber bullismo».
«I migliori auguri a tutti i ragazzi e le ragazze che qui cresceranno e si formeranno, e a tutto il personale che qui svolgerà un ruolo cruciale per il futuro delle nuove generazioni» sono stati rivolti dal deputato ed ex Presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso.
«È stato un piacere portare questa mattina il saluto della Regione Abruzzo all’ inaugurazione del nuovo plesso scolastico di Palmoli intitolato a “Carolina Picchio”, la prima vittima riconosciuta in Italia di cyberbullismo e ispiratrice della legge nazionale per la prevenzione e il contrasto di questo fenomeno» ha sottolineato il consigliere regionale Manuele Marcovecchio citando la frase dello scrittore Victor Hugo «Chi apre la porta di una scuola chiude una prigione». Una frase che, ha aggiunto Marcovecchio, «racchiude il senso di questa giornata di festa e di condivisione per tutti».