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Gal Costa dei Trabocchi, quattro bandi per sostenere l’economia e le imprese del territorio

Incontro di sensibilizzazione territoriale in municipio a Casalbordino

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Questa mattina il palazzo municipale di Casalbordino ha ospitato l’incontro promosso dall’assessorato al commercio, attività produttive e turismo, di competenza dell’assessore Paola Basile, in collaborazione con il GAL Costa dei Trabocchi sulle “opportunità di finanziamento e sviluppo delle sinergie tra le imprese presenti nel territorio comunale”.    

Dopo l’intervento introduttivo dell’assessore Basile è intervenuto il responsabile Animazione del GAL Giuseppe Di Biase che ha illustrato le potenzialità e gli obiettivi dei quattro bandi aperti. Bandi che puntano a sostenere il tessuto economico in riferimento soprattutto alla valorizzazione turistica del territorio e al sostegno al settore primario agricolo. Mettere in sinergia le aziende, sostenerle nel potenziamento e nascita di nuove attività economiche soprattutto mettendo insieme le competenze e la forza di più aziende. Tante ed importanti le potenzialità su cui il GAL Costa dei Trabocchi punta con le quattro linee di finanziamento. 

Durante l’incontro, ha sottolineato l’assessore Paola Basile nel suo intervento, sono stati analizzati “gli interventi a supporto delle imprese che mirano alla realizzazione dello sviluppo del turismo enogastronomico e della mobilità sostenibile attraverso l’uso della bicicletta, con percorsi a piedi e altre soluzioni che riducono l’impatto ambientale della mobilità, e il turismo naturalistico”. L’intento è di “potenziare l’offerta turistica e la promozione dei prodotti tipici accompagnando il turista nella scoperta dell’identità enogastronomica del nostro territorio” ha sintetizzato Basile lo spirito dell’iniziativa. 

Questi i quattro bandi illustrati da Di Biase, a cui è possibile partecipare entro il 15 ottobre, durante l’incontro:

Interventi a supporto degli investimenti materiali e immateriali delle aziende  (19.2.1.1.3.)

Supporto alla creazione d’impresa (19.2.1.1.1.)

Costruzione e integrazione del sistema di offerta (19.2.1.1.6.)

Rafforzamento della competitività delle imprese della costa dei trabocchi (19.2.1.1.4.) – linea di intervento A e B

Al bando 19.2.1.1.3 possono partecipare le “imprese attive da oltre 36 mesi dalla data di presentazione della domanda di sostegno, in forma individuale o societaria, classificabili come piccole o microimprese che, in coerenza con gli obiettivi di cui sopra, svolgono o intendono svolgere una delle attività classificabile in uno dei codici ATECO” individuati nel bando e “l’aiuto è concesso in forma di contributo a fondo perduto nella misura massima del 55% della spesa ammissibile. Il contributo richiesto non può essere inferiore a € 8.000, né superiore a € 20.000. Agli aiuti concessi si applicano le condizioni di cui al Regolamento (UE) n. 1407/2013 relativo agli aiuti di minimis”.

Al bando per il supporto alla creazione d’impresa possono partecipare “le persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa in forma individuale o societaria e le aziende, già costituite in forma individuale o societaria, classificabili come piccole o microimprese, che, in coerenza con gli obiettivi di cui sopra, svolgono o intendono svolgere una delle attività classificabili in uno dei codici ATECO elencati nell’Allegato B1 del bando” ovvero “le piccole o microimprese già costituite alla data di presentazione della domanda devono risultare attive da non più di 36 mesi dalla data di presentazione della domanda di sostegno” e “le persone fisiche che intendono costituire nuove piccole o microimprese devono impegnarsi alla costituzione di una nuova impresa ed alla sua attivazione entro 40 giorni consecutivi decorrenti dal giorno successivo la data di notifica del provvedimento di concessione del sostegno”. Sostegno di tipo forfettario  pari ad € 15.000,00, “per le imprese già costituite agli aiuti concessi si applicano le condizioni di cui al Regolamento (UE) n. 1407/2013 relativo agli aiuti di minimis”.

Possono beneficiare del terzo bando illustrato durante l’incontro “le aziende attive alla data di presentazione della domanda di sostegno, in forma individuale o societaria, classificabili come piccole o microimprese che, in coerenza con gli obiettivi di cui sopra, svolgono o intendono svolgere una delle attività classificabile in uno dei codici ATECO elencati nell’Allegato B1 del bando (le piccole o microimprese possono presentare progetti solo in forma associata)” e “l’aiuto è concesso in forma di contributo a fondo perduto nella misura massima del 65% della spesa ammissibile” con il contributo richiesto che non può essere inferiore a € 8.000 o superiore a € 30.000. 

Le “aziende attive alla data di presentazione della domanda di sostegno, in forma individuale o societaria, classificabili come piccole o microimprese che, in coerenza con gli obiettivi di cui sopra, svolgono o intendono svolgere una delle attività classificabili in uno dei codici ATECO elencati nell’Allegato B1 del bando” possono beneficiare del bando 19.2.1.1.4. “Le piccole o microimprese possono presentare progetti esclusivamente in forma singola per la linea di intervento A ed esclusivamente in forma associata per la linea di intervento B” e “l’aiuto è concesso in forma di contributo a fondo perduto nella misura massima del 65% della spesa ammissibile” e non può essere inferiore a € 5.000 o superiore a € 15.000.

 

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