La risoluzione presentata dai consiglieri regionali Manuele Marcovecchio e Mauro Febbo e approvata ieri dalla Commissione Territorio, Ambiente e Infrastrutture del Consiglio regionale d’Abruzzo la considero fondamentale, necessaria e vitale per il futuro del Civeta”.
A dichiararlo è il sindaco di Scerni Daniele Carlucci che sottolinea come “da oggi le amministrazioni comunali soci del Civeta devono responsabilmente lavorare al fine di approvare gli atti di indirizzo affinché il Commissario straordinario proceda alla trasformazione del Civeta da consorzio in società in house a capitale interamente pubblico. Con la costituzione da parte della Regione dell’Agir (Autorità gestione Integrata dei rifiuti urbani) il Civeta è chiamata a trasformarsi sia per non perdere la sua vocazione all’interno di un ciclo regionale della gestione dei rifiuti sia per salvaguardare gli impianti, un bene pubblico di proprietà dei Comuni soci. Infine attraverso la trasformazione in società in house il Civeta potrà tornare ad essere guidata dalle amministrazioni comunali ricostituendo una governance capace e chiudendo la fase del commissariamento durata troppo tempo.
Pertanto – conclude il sindaco Carlucci – ringrazio i consiglieri regionali che hanno dato una risposta concreta al nostro territorio difendendo un bene pubblico e dandogli un futuro.”