Il 16 ottobre 2019 con la Giornata mondiale dell’alimentazione verrà festeggiato il 74° anniversario della fondazione della FAO: è una delle feste principali del calendario ONU ed il tema scelto per quest’anno è di estrema attualità: “Un’alimentazione sana per un mondo #FAMEZERO”.
Oltre 150 Paesi in tutto il mondo lanceranno appelli e confermeranno il loro impegno per raggiungere l’obiettivo Fame Zero, che non significa solo sconfiggere la fame, ma anche nutrire le persone e il nostro pianeta: centinaia di eventi ed attività divulgative promuoveranno consapevolezza ed azioni a livello mondiale ed in ogni settore affinché tutti abbiano accesso ad una nutrizione sana e sostenibile.
È un’occasione di riflessione anche sul modello di alimentazione affermatosi a seguito della globalizzazione, dell’urbanizzazione e dell’aumento del reddito: siamo passati
- da un’alimentazione di stagione, basata soprattutto su verdura e prodotti ricchi di fibre, a diete energetiche ad elevato contenuto di amidi raffinati, zucchero, grassi, sale, prodotti trasformati, carne ed altri alimenti di origine animale;
- da una cucina casalinga a cibo da supermercati o da ristoranti da asporto, fast food e street food.
La dieta scorretta, che, combinata con una vita sedentaria ha fatto impennare i tassi di obesità, è inoltre una delle principali cause di morte in tutto il mondo per malattie non trasmissibili (MNT), tra cui patologie cardiovascolari, diabete ed alcuni tipi di cancro.
In occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, l’Istituto Omnicomprensivo “Ridolfi-Zimarino” di Scerni organizza un evento aperto alle scuole di ogni ordine e grado del comprensorio.
Nel convegno che inizierà alle ore 10, dopo i saluti del dirigente scolastico prof. Camillo D’Intino, che presenterà il progetto pilota “Scuola itinerante di educazione agroalimentare”, si parlerà, col prof. Mario Di Pardo, di una sana alimentazione mediterranea a base di pane ed olio e, col prof. Silverio Pachioli, di frutta e salute e di sana agricoltura e corretta alimentazione.
Sarà possibile, prima e dopo il convegno,
- visitare le strutture del campus, in particolare i nuovi laboratori di Biotecnologie ed Agricoltura 4.0-5.0 (laboratorio droni) e il giardino delle piante officinali;
- partecipare ad attività laboratoriali di Biologia e Chimica;
- assistere ai processi di vinificazione presso la Cantina dell’annessa azienda agraria.
Al termine delle attività sarà possibile partecipare ad un rinfresco a base di pane, olio e confetture di frutta.