San Simone Stock presbitero dell’Ordine dei Carmelitani aveva chiesto alla Madonna di dare “un privilegio” all’Ordine dei Carmelitani”. Il 16 luglio 1251 la Regina del Cielo, tutta raggiante di luce, apparve al vecchio generale e gli disse “Prendi figlio dilettissimo, prendi questo scapolare del tuo Ordine, segno distintivo della mia Confraternita, privilegio a te e a tutti i Carmelitani. Chi morra rivestito di questo abito non soffrira il Fuoco eterno; questo è un segno di salute, di salvezza nei pericoli, di alleanza di pace e di patto sempiterno”. Detto questo, la Vergine scomparve in un profumo di Cielo, lasciando nelle mani di Simone il pegno della Sua Promessa.
Il 16 luglio, in tutto il mondo, la chiesa festeggia la Madonna del Carmelo; ma nei paesi dove c’è una chiesa intitolata alla Madonna del Carmine questo giorno diventa motivo di consacrazione alla Vergine Santissima.
Anche a Vasto oggi si festeggia in maniera solenne questa festività: le messe mattutine verranno celebrate alle 8,30, 9,30 e 11; dopo il Rosario delle ore 17,30, alle ore 18 ci sarà la solenne Celebrazione Eucaristica e a seguire la suggestiva processione che percorrerà le vie del centro cittadino e a cui parteciperanno oltre ai fedeli di Vasto e dei paesi limitrofi, tutte le confraternite di Vasto. Alle ore 20 ci sarà una messa conclusiva.
La devozione alla Madonna del Carmelo si concretizza nel cosiddetto “scapolare” o “abitino” che si deve tradurre non in un atto esteriore ma nello sforzo di imitare la Madre di Gesù soprattutto nell’operare nell’amore verso i fratelli. Lei è stata la donna del sì incondizionato a Dio.