Fine d'anno da brividi nel Vastese.
Ieri è stato un risveglio 'bianco' per diversi centri dell'entroterra. Specie in quelli più in quota il manto nevoso ha raggiunto diversi centimetri d'altezza e si è così messa in moto la 'macchina antineve' con l'azione sulle strade dei mezzi deputati allo spazzamento.
Sulla costa, anche oggi - tra Casalbordino, Vasto e San Salvo - forti raffiche di vento e mare agitato e neve a sprazzi nel primo pomeriggio. Al porto di Punta Penna lo stato è di allerta: ormeggi rinforzati e attività praticamente sospese considerando il moto ondoso notevole. Per un motopeschereccio pugliese danni a poppa nell'impatto con la banchina determinato dalla furia del mare.
GRUPPI DI PROTEZIONE CIVILE IN ALLERTA – Pronti all'opera, per ogni evenienza, oltre a uomini e mezzi delle amministrazioni comunali, anche i nuclei di Protezione Civile del territorio. A Vasto il Gruppo coordinato da Eustachio Frangione assicura la disponibilità h24 con scorte di sale per le strade e squadre operative laddove necessario, in stretto raccordo con il Comune e le forze dell'ordine cittadine.
Si verificò nel febbraio 2012, poco meno di 3 anni fa, un'ultima emergenza neve a Vasto e nel territorio e, in quei giorni davvero difficili, fu preziosa l'azione dei volontari.
La speranza, generale, dinanzi a previsioni di brutto tempo e possibile neve a bassa quota anche per l'intera giornata del 31 dicembre è che questa volta possano fare 'cilecca' regalando una fine d'anno, con relativi festeggiamenti privati e nei locali per chi può, serena e senza particolari disagi.