Il sindaco di San Salvo Gabriele Marchese ha partecipato a Roma alla riunione del coordinamento del comitato nazionale ''Città delle pesche'' assieme ai sindaci di Massa Lombarda, Linda Errani e di San Ferdinando di Puglia, Carmine Gissi. ''Dopo la firma del protocollo d'intesa - ha affermato Marchese - abbiamo fissato per il 5 marzo prossimo la data per la costituzione davanti al notaio dell'associazione ''Città delle pesche''. Ad essa hanno dato formale adesione circa 30 comuni italiani, tutti desiderosi di dare corpo all'ambizioso obiettivo di creare una nuova economia sul valore delle tipicità locali, in questo caso delle pesche''. I Comuni che hanno aderito al progetto sono: San Salvo, Massa Lombarda, San Ferdinando di Puglia, Campomarino, Imola, Mesagne, Trinitapoli, Atessa, Argenta, Villa vicentina, Cerignola, Berzano di Tortona, Delia, Mordano, Policoro, San Sperate, Cupello, Gambettola, Montenero di bisaccia, Sant'Eusanio del sangro, Tollo, Volpedo, Concesio. Tre le ultime adesioni: Castel Gandolfo, Revello e Fiumicello. ''L'incontro a Roma - riprende Marchese - ci ha consentito di mettere in programma una serie di iniziative che vogliono già caratterizzare questa neo costituenda associazione. In primo luogo abbiamo deciso di organizzare un logo ed un sito internet. Parteciperemo al Mac di Cesena, uno dei più grandi mercati ortofrutticoli d'Europa, andremo lì per capire gli orientamenti commerciali e per entrare nei meccanismi delle previsioni di mercato. Tra il 15 giugno ed il 15 luglio prossimi, inoltre, ogni città aderente all'associazione organizzerà una festa della ''Città delle pesche'' con una caratterizzazione nazionale ma con un unico filo conduttore. Un momento di visibilità nazionale alle nostre iniziative l'avremo nel mese di luglio a Roma, quando la nostra associazione organizzerà una conferenza stampa nazionale. Sono tante altre le iniziative messe già in cantiere, ma vorrei citarne una in particolare: Presenteremo un progetto per l'educazione alimentare, con un concorso, partendo dalle scuole e attuando su scala nazionale ciò che avviene a San Salvo, dove il Comune per le mense scolastiche ha stipulato una convenzione per la fornitura di frutta biologica. Inoltre, lanceremo anche nel nostro territorio ''il giro delle pesche nettarine'', una sorta di presentazione itinerante per il territorio della bontà delle cosiddette pesche nettarine''. San Salvo vuole essere città protagonista, con la pesca, comunicando e promuovendo la sua identità che, in questo caso, è una tipicità assimilabile a quella di altri Comuni italiani. ''Con il marchio tipico crescono la visibilità e la conoscenza dei luoghi - conclude Marchese - la nostra città intende percorrere questa strada con questo progetto realizzato con l'Anci che non vuole essere fine a se stesso ma vuole mettere in rete i nostri agricoltori, l'eurortofrutticola e le istituzioni per dare forza ad una nuova tipicità a cui legare sempre di più il nome della nostra città . Fare marketing territoriale anche con le pesche ci stuzzica notevolmente''.