''Quando c'era la Democrazia Cristiana almeno aprivano le fabbriche, mentre coi comunisti si aprono soltanto rotonde e mega parcheggi, mentre chiudono aziende e negozi e gli alberghi restano una chimera. Ma possiamo consolarci, perché abbiamo un sindaco a capo delle città delle pesche, anche se adesso le pesche le stanno tagliando...''. La campagna elettorale a San Salvo, in vista del voto della prossima primavera, inizia a scaldarsi. Il guanto di sfida al centrosinistra, il candidato sindaco della Casa delle Libertà , Nicola Argirò, lo ha già lanciato. Domenica mattina, in occasione di un'assemblea cittadina di Alleanza Nazionale, Argirò ha di fatto aperto la sua corsa verso il voto innanziutto ringraziando i partiti di centrodestra (tutti, ad eccezione dell'Udc che starebbe comunque per convergere sulla candidatura) che lo sostengono e poi ribadendo la necessità di coltivare un'alternativa possibile alla coalizione attualmente in carica al governo della città . Nel centrosinistra non c'è ancora l'ufficialità sull'indicazione del candidato sindaco, ma appare più che probabile una riproposizione dell'attuale primo cittadino, Gabriele Marchese.