Tornerà in vita, in veste ecologica, la storica 'Fontana Raschia' a Cupello.
Si tratta di un'antica fontana, ormai inesistente, che in passato erogava acqua potabile, quando ancora non tutte le abitazioni possedevano un conduttura propria.
Grazie all'impegno del sindaco Angelo Pollutri e di tutta l'amministrazione del Comune di Cupello, il prossimo 24 aprile sarà inaugurata la "Fontana ecologica Raschia" che garantirà la distribuzione di acqua potabile, microbiologicamente filtrata, batteriologicamente pura e amica dell'ambiente.
"L'acqua" "Genta 'bbuna e bona gente" (Laura Fiorentina Fabrizio, 1989)
Z'è rnuvulite lu tempe ca vò chiove,
z'è'ndruvutate l'acqua a li fundane!
Pozza chiove e pozza minì l'acque:
l'amora mè sta dendre,sta all'assutte.
Pozza chiove e pozza fà la lote:
passe l'amore ci lasce la pedate.
L'acqua vuole un'anima al giorno. Era andata ad attingere in un pozzo.Mentre tirava su il secchio ,sentiva sbattere l'acqua in modo strano;ascoltò attentamente e potè capire che quello sciabordìo erano parole:-Ora passa e non viene,ora passa e non viene!
La donna ebbe paura:si pose in testa la sua tina, mezza vuota e se ne andò: Per via incontrò una sua amica che andava sveltamente verso il pozzo. Le domandò il motivo di quella fretta e l'amica le rispose che si sentiva accaldata ed andava a bere un poco d'acqua fresca. Essa la sconsigliò dal proseguire e le disse che l'acqua sbatteva in modo mai visto: non fosse andata, avesse bevuto nella sua tina. Si tolse il recipiente da su la testa e tenendolo poggiato al petto, l'inclinò per farla bere. L'amica sorseggiava con le labbra l'acqua fresca; ma passato il tempo necessario per una bevuta ,non alzava la testa. Chiamata e richiamata, non potè rispondere: era rimasta soffocata dall'acqua di quel pozzo!
Alle nuove generazioni vanno fatte conoscere la storia, la cultura, le tradizioni che hanno contribuito alla crescita del proprio paese, chiaramente in una veste adeguata al momento storico e al contesto attuale.