Si è riunito giovedì pomeriggio (1 giugno) per la prima volta il nuovo Consiglio comunale di Castiglione Messer Marino, in una cornice di pubblico, in particolare di giovani e scolari, che ha assiepato l'aula oltre ogni misura. Verificate le condizioni di eleggibilità e compatibilità , sono stati confermati nel nuovo status di consigliere comunale tutti gli eletti, ovvero Giovanni Liberatore, Paolo Malatesta, Antonio Lalli, Ivano Iacovone, Antonio Nozzi, Felice Perretta, Michelangelo Taddeo, Giuseppe Palucci per la maggioranza e Giovanni D'Ercole, Emilio Di Lizia, Enzo Fangio e Franco Colaneri per l'opposizione. Spiccava l'assenza in aula di Giovanni D'Ercole, il candidato sindaco de ''L'Ulivo'', che secondo indiscrezioni potrebbe rinunciare alla carica di consigliere. Durante la seduta il sindaco Massimo Mastrangelo ha giurato, secondo la formula, di osservare la Costituzione, ha poi presentato sinteticamente gli indirizzi generali della sua azione politica di amministratore ed ha comunicato le nomine degli assessori. Siederanno in Giunta Giovanni Liberatore, con la delega di Vicesindaco, Paolo Malatesta, Antonio Lalli, e il giovane Ivano Iacovone. ''Ringrazio tutti gli elettori, anche quelli che hanno votato altre liste, per l'alta affluenza alle urne, segno di un forte interesse per la politica e il paese'' sono state le prime parole del neo sindaco Massimo Mastrangelo. ''Faremo il nostro dovere di amministratori - ha continuato il primo cittadino - pensando al bene comune di Castiglione e all'unità del paese, tutti insieme, anche con i consiglieri di minoranza che sin da ora non considero come oppositori, ma come collaboratori''. L'ex sindaco Emilio Di Lizia (DS), che siede oggi sui banchi della minoranza, prima di stringere la mano complimentandosi con il nuovo sindaco, ha annunciato un'opposizione che si tradurrà in ''un controllo sugli atti'', ma non ha precluso la possibilità di collaborare, su tematiche condivise, con la nuova amministrazione.