La nuova legge finanziaria del 2006 prevede che ciascun contribuente possa decidere di destinare il 5 per mille del proprio debito d'imposta Irpef ad associazioni ed istituzioni diverse. Si tratta di un'interessante opportunità grazie alla quale i comuni ad esempio, alle prese con la diminuzione dei trasferimenti statali, potrebbero avere a disposizione discrete somme in denaro da destinare alle più svariate attività , anche in capo sociale. Proprio rifacendosi a questa clausola l'assessore Ernesto Fiorito rivolge in questi giorni un appello ai suoi concittadini, affinché devolvano il proprio 5 per mille alle casse comunali di Schiavi di Abruzzo.
''Possono effettuare questa scelta tutti i residenti in possesso di redditi da lavoro sia dipendente che autonomo'', spiega l'assessore Fiorito. Le modalità per effettuare la donazione non presentano particolari difficoltà , infatti basta semplicemente apporre la propria firma nel relativo riquadro che figura sul modello per la dichiarazione dei redditi. Va ricordato inoltre che la scelta di destinare il 5 per mille al Comune non è incompatibile con l'opzione dell'8 per mille in favore delle confessioni religiose. ''Grazie alla sensibilità e alla disponibilità dei cittadini di Schiavi - continua l'amministratore - sarà possibile reperire fondi da destinare ad attività nel campo del sociale, come ad esempio forme di assistenza per le persone anziane e bisognose''. ''E' bene precisare, - conclude l'assessore Ernesto Fiorito - che questa scelta non comporta nessun aumento delle imposte da pagare per il singolo contribuente, ma consente semplicemente di indirizzare una piccola parte delle tasse che già si pagano verso le casse del Comune''.