La Pro Vasto vista mercoledì sera in Coppa Italia, alla sua prima apparizione all’Aragona, contro il Celano di Giacomo Modica, è piaciuta ai tifosi presenti che lo hanno fatto capire con l’incitamento che hanno ben meritato i ragazzi di Pino Di Meo. C’è stato subito un immaginario abbraccio con i giocatori da parte dei sostenitori biancorossi che hanno apprezzato alcune individualità , a cominciare da Fabrizio Cammarata che, entrato in campo al quarto d’ora della ripresa, ha messo a segno, in cinque minuti, due pregevoli reti, la seconda addirittura da manuale, ma ne poteva realizzare altre due. Va comunque sottolineato che Jacopo Zenga, primogenito di Walter allenatore del Palermo, e compagni si sono presentati a Vasto con una formazione imbottita di ragazzi delle giovanili e senza pretese, ma è altrettanto vero che i biancazzurri hanno retto nei primi quarantacinque minuti, poi, ovviamente, è venuta fuori la squadra, e parliamo della Pro Vasto, che ha dimostrato già di essere in pieno clima campionato il cui inizio è fissato per domenica. Sono piaciuti, tra i nuovi, anche Patarini, Cacciaglia e Mangiacasale, senza nulla togliere agli altri. Quarantotto ore di attesa ancora e la Pro Vasto riprende, con la trasferta di Bellaria, quel discorso che aveva interrotto il 3 giugno 2007, quando, al termine della gara di ritorno dei play out a Celano, contro i padroni di casa, il gol di Morgante, in pieno recupero, ha condannato i vastesi alla retrocessione, quindi a due campionati di serie D prima del ritorno tra i professionisti, avvenuto al termine della stagione scorsa, costellata pure dalla vittoria dello scudetto dei Dilettanti già cucito sulle maglie dei giocatori. Con il loro lavoro, insomma, Pino Di Meo e i suoi ragazzi sono sulla buona strada e l’impressione è di aver già vissuto questi momenti, solo che bisogna tornare indietro di dodici mesi. Riguardo alla trasferta di domenica sarà possibile seguire la squadra solo se muniti di biglietto, visto che la biglietteria del settore ospiti dell’impianto romagnolo resterà chiusa. I tagliandi di ingresso, al costo di 10 euro, si possono acquistare presso Muzak, in via San Michele 18, e Vendilo Vasto, in via Madonna dell’Asilo 170.