Entro venerdì, al massimo sabato mattina, prima della festa per la vittoria dello Scudetto dei Dilettanti prevista al Lido Acapulco dalle 21 - il presidente Mimmo Crisci ha ritirato ieri, a Roma, la coppa che doveva essere consegnata sul campo, ad Aprilia - il team manager Nicola Bellandrini intende far firmare i contratti ai giocatori che hanno espresso il desiderio di continuare a indossare la maglia della Pro Vasto, a cominciare da Gaudino, Ciotti, Cioffi, Okoroji, Della Penna, Fiore, Suriano, Ludovisi, Bonfiglio e Soria, anche se per qualcuno, in caso di mancato accordo economico, è facile che le strade prendano altre direzioni. L´aspetto finanziario, anche quest´anno, ha un´importanza non trascurabile: "C´è un budget da rispettare come l´anno scorso - conferma Nicola Bellandrini - anche perché parliamo di Seconda Divisione che comporta davvero una gestione attenta e ponderata. Solo in questo modo sarà possibile affrontare la nuova stagione, da professionisti, nel rispetto delle parti e senza andare incontro a problemi durante il prosieguo del campionato. Dobbiamo fare molta attenzione in tutto, stare attenti nelle spese di ogni genere, visto che la società è chiamata pure a rendere conto all´associazione "Insieme si può", nata per sostenere la Pro Vasto. Una bella iniziativa che, a memoria d´uomo, non ha precedenti ma è servita a far ritirare le dimissioni da presidente a Mimmo Crisci. Con maggiore attenzione nelle spese, la passata stagione si è chiusa senza grossi problemi perché stiamo rispettando le varie scadenze e abbiamo dimezzato molte uscite. Per i rinforzi, l´elenco predisposto con Pino Di Meo contiene nomi di giocatori che potrebbero fare la differenza nei vari reparti, ma preferisco non parlarne per non compromettere alcune trattative in corso e già a buon punto. Posso assicurare che andremo incontro a un altro torneo che ci regalerà tante soddisfazioni". Sono a buon punto, comunque, le trattative con Sassanelli, Arcamone e De Angelis. Di certo, la Pro Vasto si presenterà ai nastri di partenza con il piede giusto, già per aver riconquistato il professionismo. Secondo indiscrezioni, la formazione biancorossa dovrebbe essere inserita nel girone B, anche se a Firenze, presso la sede della Lega Pro, preferiscono non sbilanciarsi più di tanto. Frattanto, l´Amministrazione comunale è chiamata a mettere a norma lo stadio Aragona per evitare alla squadra l´umiliazione di disputare le gare interne a porte chiuse.