A tre giorni dal ritorno in C2, o Seconda Divisione come si chiama oggi, dopo due stagioni tra i dilettanti, in città l’interessamento per la Pro Vasto arriva anche da chi, per un motivo o per un altro, si era allontanato o poco gli importava della prima squadra di calcio di Vasto. Di certo, nell’essere coinvolti dalla grande festa in piazza riservata a Ferreyra e compagni, all’allenatore Pino Di Meo e al suo staff tecnico, alla società e in primis al presidente Mimmo Crisci, in molti hanno scoperto che Vasto aveva ed ha un tesoro, calcisticamente parlando, che andava trattato diversamente da molto tempo, ma non è mai troppo tardi. Intanto, si parla ancora della bellissima e partecipata festa di domenica sera, difficile da dimenticare, e protrattasi fino a tarda notte. Pino Di Meo e i suoi giocatori, probabilmente, non si aspettavano grandi festeggiamenti in città che hanno fatto seguito a quelli sul campo, dopo il triplice fischio dell’arbitro. E’ stato un tripudio ai vincitori di un campionato difficile ed esaltante. Sono stati ammirevoli i tifosi che hanno voluto manifestare il loro ringraziamento ad ognuno dei trionfatori che indossavano una maglietta bianca con scritto “C risiamo” e chiedendo di restare anche per la prossima stagione sportiva. “Non pensavo ad un’accoglienza così calorosa - ha ammesso il tecnico biancorosso - comunque siamo stati felici di dividere la vittoria con i tifosi che hanno incitato la squadra a Tolentino per tutti i 90’ e più. Restare a Vasto è un desiderio che ho sempre manifestato, è la mia seconda città, dopo Trani evidentemente. I giocatori farebbero la stessa cosa perché si sono trovati bene, si sentono a casa loro. Affronteremo il discorso con la società più in là, visto che ci aspettano le gare per l’assegnazione dello scudetto della categoria. Sarà l’occasione per dare spazio a chi è stato impiegato meno e far riposare chi deve recuperare fisicamente, visto che più di qualcuno, pur di non far mancare il proprio contributo, è sceso in campo stringendo i denti. Ora penso a terminare le poche ore che mi sono rimaste da passare con la mia famiglia, non senza ringraziare tutti”. Oggi, infatti, riprendono gli allenamenti, con appuntamento all’Aragona, dopo due giorni di riposo concessi alla squadra. Per la poule scudetto valida per l’assegnazione del titolo italiano dilettanti tra le nove squadre promosse in Lega Pro, la Pro Vasto sarà di nuovo in campo domenica, allo stadio Aragona (ore 16), ed ospiterà lo Sporting Lucchese, vincitrice del girone E. A completare il mini-girone (triangolare), c’è la formazione dei Crociati Noceto (girone D). In lizza, anche Biellese, Pro Belvedere Vercelli, Sacilese, Villacidrese, Brindisi e Siracusa. Come detto, si comincia domenica 24, per continuare il 27 e 31 maggio. Le vincitrici dei tre raggruppamenti più la migliore seconda disputeranno le semifinali il 7 e 14 giugno. La finale, in gara unica, è prevista per sabato 20 giugno.