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TOLENTINO, IL GRANDE GIORNO E' ARRIVATO: LA PRO VASTO ALL'ESAME PIU' IMPORTANTE, LA SECONDA DIVISIONE E' NEL MIRINO

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Ultimo atto di una stagione a dir poco esaltante: la Pro Vasto sta per scrivere un’altra pagina bellissima di sport. Oggi, infatti, battendo il Tolentino e forte del primo posto in classifica, può tornare in Seconda Divisione dopo due anni di dilettantismo. In terra marchigiana da ieri, la compagine biancorossa proverà a dare ulteriore lustro alla storia calcistica vastese e abruzzese per la soddisfazione, in primis, del presidente Mimmo Crisci che ha sempre creduto nei “suoi ragazzi”, come ama chiamarli alla stregua dello stesso allenatore Pino Di Meo. “Sono per me più di semplici giocatori - ha ammesso l’imprenditore vastese - con loro c’è un feeling che ci ha portato ad essere una famiglia unita, con tutto quello che ne consegue. A 90’ dalla fine, sto per riprendermi una bella rivincita, anche se c’è lo scoglio Tolentino, formazione già condannata ai play-out. Sono stati bravi i ragazzi perché hanno risposto come avevo chiesto tempo addietro, credendo nella possibilità di una promozione già quando, all’andata, hanno messo insieme undici risultati utili di fila, dieci vittorie e un pareggio; nel girone di ritorno, dopo il periodo nero, culminato con le due sconfitte con Trivento e Chieti, ho avuto la certezza che potevamo farcela. Ora c’è davvero l’ultimo sforzo per chiudere il campionato mettendo la classica ciliegina sulla torta”. “Sei anni fa, proprio a Tolentino, - ricorda Di Meo - la Pro Vasto ha perso (al cospetto di circa 700 tifosi vastesi, 2-1, gol di Cordua, ndc) la gara play-off che avrebbe portato al ripescaggio in C2 della squadra. Stiamo per riprenderci quanto abbiamo perso allora e due stagioni fa, i giocatori sono caricati al punto giusto per ottenere la decima vittoria consecutiva, quella decisiva senza pensare a cosa succede dietro di noi”. La Pro Vasto, dunque, si presenta allo stadio “Della Vittoria” con nove centri di fila e al seguito almeno mille tifosi che non aspettano altro che poter festeggiare il ritorno nei professionisti. Il gruppo organizzato che utilizzerà gli autobus della Sangritana, si ritroverà questa mattina al Terminal di via dei Conti Ricci per partire alle ore 10. In molti partiranno da Vasto con auto private, altri dai centri dove studiano o lavorano molti vastesi, come Bologna, Milano e Roma. Di certo, la Pro Vasto non sarà sola e sarà incitata da un “grande cuore biancorosso”. “Il sogno si sta per avverare - commenta capitan Ferreyra - e, anche se squalificato, comunque non avrei giocato per l’infortunio, sarò a Tolentino vicino ai miei compagni, con la mente e il cuore in mezzo al campo. Non possiamo fallire questo grande momento che ci ripaga dei tanti sacrifici fatti”. Nella serata, di ritorno dalle Marche, comunque vada, i tifosi si ritroveranno sotto Palazzo d’Avalos per festeggiare. Capitolo formazione: il difensore Cioffi torna a disposizione per aver scontato il turno di squalifica; la formazione non subirà grossi cambiamenti. Il probabile schieramento di partenza: Gaudino, Scudieri, Gargiulo, Cioffi, Okoroji, Avantaggiato, Digno, Bonfiglio, Ludovisi, Fiore, Potenza.
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