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A MACERATA PER NON FERMARE LA RINCORSA ALLA VETTA DELLA CLASSIFICA: PRO VASTO SENZA TIFOSI MA CON TANTA CARICA

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"La Pro Vasto non avrà il supporto dei tifosi, e sarà specialmente per questo motivo che i miei ragazzi dovranno dare il massimo contro la Maceratese - ha ammesso ieri il trainer Pino Di Meo, poco prima della partenza alla volta del centro marchigiano - In campo scendiamo per vincere, ed è quanto ho chiesto di nuovo per le ultime cinque partite rimaste, ma questa volta non possiamo lasciare neppure un punto agli avversari per vari motivi. Primo, come già detto, perché abbiamo preso un impegno nei confronti della tifoseria biancorossa che è stata nuovamente penalizzata. I ragazzi sono galvanizzati al punto giusto, anche se ho ricordato che non sono ammesse distrazioni e non dobbiamo sottovalutare la Maceratese che è in piena zona retrocessione. Altro aspetto importante, poi, è che siamo chiamati perlomeno a difendere il secondo posto in classifica, magari aumentando il divario che c’è con la nostra diretta inseguitrice e senza perdere i contatti con la capolista Fano: questo è un aspetto che non trascuriamo, anzi, però dobbiamo restare con i piedi per terra, senza farci trascinare da facili entusiasmi. Ho sempre affermato - conclude l’ex difensore di Trani - che non c’interessa cosa fanno le altre squadre, il nostro compito è quello di affrontare gli avversari allo stesso modo e vivere alla giornata, pensando alle gare una alla volta. La politica dei piccoli passi mi ha dato sempre ragione; intanto siamo nei play-off da molto tempo, quindi sono stati rispettati i programmi d’inizio stagione, però è nostra intenzione chiudere il campionato magari con qualche soddisfazione in più”. Ha avuto sempre le idee chiare Pino Di Meo che, tra le righe, ha fatto intendere che c’è un po’ di apprensione per il testa-coda di oggi, allo stadio “Helvia Recina” di Macerata, perché non si fida dei padroni di casa, ma è consapevole che porta in trasferta un gruppo che è stato capace di stupire spesso tutti, pure i più scettici. Premesso che rientrano per fine squalifica Avantaggiato e Scudieri, mentre è indisponibile solo Bonfiglio, è quasi certo che Di Meo non si discosterà di molto dall’undici che ha sconfitto a domicilio il Fano, quindi è ipotizzabile che tra i pali torna Gaudino e la linea difensiva sarà formata dai centrali Cioffi e Okoroji, a destra Scudieri e, dall’altra parte, uno tra Scielzo e Gargiulo. In mediana torna Avantaggiato a fare coppia con capitan Ferreyra. Dal primo minuto, scenderà in campo Soria che formerà la linea dei trequartisti con Fiore e Potenza, mentre Ludovisi sarà davanti a tutti. La probabile formazione: Gaudino, Scudieri, Gargiulo (Scielzo), Cioffi, Okoroji (Ciotti), Ferreyra, Fiore, Avantaggiato, Ludovisi, Potenza, Soria. A disposizione: Mainardi, Benedetti, Scielzo (Gargiulo), Ciotti (Okoroji), Della Penna, Suriano, Dell'Oglio. Allenatore: Pino Di Meo
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