Senza tifosi al seguito per decisione dell’Osservatorio, domani la Pro Vasto sarà a Macerata per affrontare la compagine locale che naviga in brutte acque, quindi bisognosa di punti per cercare la salvezza diretta. Per Ferreyra e compagni inizia la parte delicata della stagione regolare che, a cinque giornate dal termine, è ancora all’insegna dell’incertezza, sia nei piani alti della classifica e sia in quelli bassi. Il trainer Pino Di Meo dovrà rinunciare all’apporto del centravanti Mario Bonfiglio, ancora infortunato, quindi è pronto il vastese Giuseppe Soria a scendere in campo dal primo minuto. Rientrano il centrocampista Avantaggiato e il difensore Scudieri per aver scontato la giornata di squalifica, di conseguenza sono tutti disponibili per tentare la conquista della sesta vittoria consecutiva, con l’ex difensore di Trani abbastanza fiducioso: “Non potrei essere diversamente - ammette il trainer biancorosso -, visto che la squadra sta attraversando un periodo davvero esaltante che ci fa ricordare il girone d’andata. I ragazzi hanno il giusto entusiasmo e sono caricati per regalare ai tifosi altri tre punti, una vittoria da dedicare proprio a loro che non possono essere presenti a Macerata. Nelle Marche, come ben sanno i giocatori, daremo il via alla prima delle cinque finali e, senza pensare agli altri, la squadra è consapevole che non sono ammesse distrazioni se vogliamo tentare di migliorarci, anche se il nostro bellissimo campionato l’abbiamo già disputato. La Pro Vasto, come ho sempre sostenuto insieme con altri, merita anche il salto di categoria, comunque non dobbiamo correre e pensiamo alla Maceratese: un passo alla volta ci ha portato al secondo posto in graduatoria e non dimentichiamo che siamo stati al vertice per quattro settimane. Riguardo alla formazione titolare, deciderò con calma e prima della partita, avendo praticamente tutti in buona forma, anche Ludovisi che aveva accusato un calo fisico per qualche giorno”. Pino Di Meo, vincolato pure dal discorso dei fuori quota, potrebbe dare spazio all’undici che ha già visto Gaudino in porta, Avantaggiato vicino a capitan Ferreyra e Scudieri a destra della difesa. L’unico dubbio potrebbe essere la scelta del terzino sinistro: una tra Scielzo e Gargiulo. Il reparto avanzato non dovrebbe subire grossi cambiamenti, se non con Soria al posto di Bonfiglio e Ludovisi in avanti. La linea dei trequartisti vedrà Fiore, Potenza e lo stesso Soria. Ad ogni modo, sono supposizioni, visto che Di Meo ci ha abituato a cambiamenti improvvisi.