Martedì sera si sono incontrati i dirigenti della Pro Vasto per trovare un punto d´incontro circa l´ingaggio dell´attaccante vastese Giuseppe Soria. Nella giornata di oggi, dovrebbe esserci l´accordo tra le parti, specialmente per quanto concerne l´aspetto economico, visto che, secondo indiscrezioni, non ci sono altri impedimenti per giungere alla firma. Il vice presidente Nicola Vitelli è convinto che la squadra avrà un altro buon elemento nel reparto avanzato, quello che, in sostanza, sta dando molti problemi al tecnico biancorosso nel momento in cui si trova a dover fare acrobazie per tappare i buchi a causa di infortuni ed acciacchi vari. All´allenatore Pino Di Meo, che ha a disposizione l´attaccante vastese già dalla seduta di allenamento del pomeriggio di Capodanno, non dispiace il giocatore, anche se, inutile far finta di niente, inizialmente erano altri i nomi fatti dall´ex difensore di Trani, quando si è cominciato a parlare di salto di categoria. Già ad inizio campionato, come si ricorderà, Giuseppe Soria era stato contattato dal sodalizio biancorosso ma non se n´è fatto nulla e il vice Campione del Mondo di beach soccer ha accettato la proposta, per il secondo anno consecutivo, di indossare la maglia del Notaresco, dove ha segnato solo tre gol (due su rigore) in questa stagione, decidendo di andare via a dicembre scorso. Per il trentenne attaccante vastese, si tratta di un ritorno nella sua città, calcisticamente parlando, dove risiede con la famiglia. ''Soria è un buon giocatore - ha ammesso l´allenatore Pino Di Meo - si adatta bene nel 4-3-3 e 4-4-2. Può essere impiegato nel ruolo di esterno d´attacco e come seconda punta, insomma non dispiace in campo. Domenica, intanto, dobbiamo vincere a tutti i costi con il Real Montecchio per voltare davvero pagina, così da riprendere il discorso interrotto negli ultimi tre impegni, racimolando appena un punto. Si è ristabilito anche Potenza ed è sulla stessa strada pure Okoroji che scalpita per tornare ad essere parte integrante del gruppo. La sconfitta con il Tolentino è ormai acqua passata, però ho detto ai ragazzi che voglio la mentalità dei tempi migliori, quella che ci ha fatto mettere insieme ben undici risultati positivi di fila. Non accetto più scuse o altro: in campo pretendo grinta e atteggiamento diverso''. Mister Pino Di Meo nella foto di Ercole D'Ercole