La Pro Vasto è la squadra meno perforata del girone F, avendo subito solo sei reti, equamente divise in casa e in trasferta, a dimostrazione che, dopo un avvio stentato, anche il reparto difensivo ha cominciato a girare per il verso giusto e sta crescendo pure il giovane portiere Crescenzo Mainardi, 18 anni lo scorso 11 ottobre. Mainardi, nella passata stagione ''secondo'' di Bordeanu, è tra i 22 convocati della rappresentativa di serie D, guidata da Roberto Polverelli, e raggiungerà il Centro Tecnico Federale di Coverciano dove, lunedì e martedì prossimi, l'allenatore romagnolo concluderà, con i tre allenamenti in programma, la prima fase della preparazione al Torneo Internazionale Giovanile di Viareggio del prossimo mese di febbraio, al quale, per il terzo anno di fila, parteciperà anche la squadra composta dai migliori giovani di serie D. Per il portiere vastese, evidentemente, si tratta di una grande occasione per mettersi in evidenza e dare delle buone indicazioni al tecnico Polverelli. ''Sono contento per noi e per lo stesso Mainardi - ha affermato Pino Di Meo, allenatore della Pro Vasto - E' anche grazie a lui se è migliorata la difesa, ma questo discorso vale pure per gli altri reparti. La Pro Vasto c'è, è viva e la dimostrazione arriva proprio dal campo. Sento parlare di futuro, di aspirazioni e salto di categoria, addirittura scrivono e parlano di rinforzi. Non dimentichiamo che la società, l'estate scorsa, mi ha chiesto di costruire una squadra per disputare un buon campionato di medio-alta classifica, così da buttare le basi per il prossimo anno. Mi sono mosso in tal senso, dando spazio anche a dei giocatori che, pur non avendo avuto fortuna l'anno scorso, conoscevo per il loro potenziale e sapevo di andare a colpo sicuro. Ho un gruppo che non cambierei mai, specialmente per l'impegno e la serietà dimostrati. A Natale possiamo rivedere i progetti, se la società intende investire per rinforzare la squadra, ma gli attuali ragazzi non si toccano sino alla fine del campionato''. Cioffi, frattanto, ha smaltito il colpo preso domenica all'Aragona, mentre nulla da fare per il centrale di difesa Okoroji che resterà fermo qualche giorno per la distrazione muscolare rimediata contro l'Elpidiense: salterà la trasferta di Canistro per averlo a disposizione in occasione del match-clou casalingo contro il Fano. Nella foto l'undici iniziale di domenica scorsa contro l'Elpidiense all'Aragona (Foto Ercole D'Ercole)