Le telecamere di Rai Sport, in un´atmosfera di festa e di grande sport, nonostante il pensiero sempre rivolto alle sfortunate vicende dell´atleta azzurra di volley Tai Aguero, hanno immortalato le schiacciate di Lucilla Perrotta e Daniela Gattelli che si sono laureate Campionesse d´Italia di beach volley, dopo aver battuto per 2-0, al termine di una bella ed avvincente sfida, le avversarie Manuela Malerba e Margherita Chiavaro provenienti dal Tabellone perdenti. Al cospetto di tanta gente che ha riempito gli spalti del Masa Beach Stadium di Lungomare Duca degli Abruzzi, per non mancare all´appuntamento dello Skipper Beach Tour femminile, le campionesse Perrotta e Gattelli sono arrivate in semifinale, dove hanno staccato il biglietto per la finale battendo per 2-1 le colleghe Valeria Rosso e Lucia Bacchi, piegando sabato, nell´ordine, Tonon-Zandarin, Parenzan-Casuscelli e la coppia Fanella-Cicolari che ha abbandonato dopo pochi minuti di gara per un brutto infortunio alla caviglia di Greta Cicolari. Con la stessa mentalità e determinazione, anche Gioria e Momoli, campionesse d´Italia uscenti, sono arrivate in semifinale, gara che le ha viste sconfitte, nonostante i pronostici della vigilia, per 2-0 contro la coppia Chiavaro-Malerba, dopo un percorso brillante e senza ostacoli contro Allegretti-Cavalluzzi, Lucani-Casadei e le ex canotte rosa Bacchi-Rosso, battute nuovamente da Gioria e Momoli nella finale per il 3° posto (2-1). Merita una particolare citazione la vastese Cristiana Parenzan che, nel tardo pomeriggio di sabato, in coppia con Stefania Casuscelli, è uscita dal torneo per colpa di un brutto 2-0 inflittole da Francesca Giogoli e Nellina Mazzulla. Il sostegno del caloroso pubblico di casa non è stato sufficiente per farle superare i primi turni di gare, pubblico che è stato il valore aggiunto dell´evento organizzato da RCS Sport-La Gazzetta dello Sport, in collaborazione con Masa Promoter di Nicola Maria Borrelli e il patrocinio di Comune, Provincia, Regione e Pescara 2009. Grande successo, inoltre, ha riscosso l´iniziativa ''Dissetanza in Mozambico'' che ha come obiettivo la creazione di un pozzo in un villaggio, in grado di portare l´acqua ad almeno 3.000 bambini del Paese africano.