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UNITI PER VOLTARE PAGINA, L'AUSPICIO DI MISTER DI MEO PER IL FUTURO DELLA PRO VASTO

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Dal presidente Domenico Crisci all'ultimo dei collaboratori, ciò che unisce un po' tutti è l'entusiasmo che ha coinvolto anche il tecnico Pino Di Meo e i giocatori presenti nel ritiro di Penne. Per Crisci, addirittura è come se fosse la prima volta, quando, insomma, prese la Pro Vasto dalle mani dell'ex presidente Camillo Litterio portandola sino ai play-off. Sono passati alcuni anni, è vero, ma quei bei momenti sembra di riviverli, almeno da come è iniziata la nuova stagione biancorossa, a cominciare dai cambiamenti avvenuti in seno alla società, alla gestione di tutto il resto. Il tecnico Di Meo, dal canto suo, non si esalta più di tanto, preferisce restare con i piedi per terra prima di dare giudizi: ''Ho dei buoni giocatori - puntualizza l'ex difensore di Trani - elementi che possono fare la differenza e dei giovani interessanti, però è presto per dare delle risposte o esaltarsi oltremisura. Il lavoro procede bene e la risposta di tutti è buona, ma dobbiamo acquisire la giusta forma e mentalità prima di formulare un primo bilancio dell'attività svolta. Domenica, in occasione della prima amichevole (a Penne, ore 17, con il Miglianico), già sarà possibile verificare il lavoro svolto, anche se è necessario altro tempo, visto che i giocatori a mia disposizione sono praticamente alla loro prima esperienza insieme, tranne qualche ragazzo fuori quota che ha già fatto parte della squadra la scorsa stagione. Ribadisco che ho intenzione di regalare e, perché no, regalarmi qualche soddisfazione proprio con la squadra che mi ha visto giocare, in C2, per quasi tre campionati. Di certo è che se ho accettato di buon grado di allenare la Pro Vasto è perché, prima di tutto, ho intenzione di far dimenticare gli ultimi anni di sofferenze ai tifosi e ai dirigenti. Il mio sogno, poi, - aggiunge mister Di Meo - è anche di riportare tanta gente allo stadio Aragona, un impianto che mi ha dato tante soddisfazioni e gioie. Non dimenticherò mai quelle domeniche con migliaia di spettatori, famiglie con i bambini al seguito che a me e ai miei ex compagni di squadra hanno regalato momenti di gloria. Dobbiamo essere tutti uniti per il bene della Pro Vasto, perché possiamo davvero voltare pagina''.
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