E' arrivata la fumata bianca da Palazzo di Città, finalmente, dicono in molti. Mercoledì sera, dunque, al termine della riunione della Giunta municipale, gli amministratori hanno deliberato, in via definitiva, la decisione di accogliere quanto chiesto (contributo di 50.000 euro) a gran voce dai dirigenti della Pro Vasto, in merito alla stagione sportiva 2007/2008 già andata in archivio. Un senso di responsabilità, messo in essere principalmente dal vice sindaco Nicola Del Prete il quale, seppure con evidenti difficoltà, ha messo fine, di fatto, alla diatriba in corso con la società biancorossa. A pochissimi giorni dal termine ultimo fissato dalla Federazione per le iscrizioni (lunedì 14 luglio), tutto torna in gioco e si può parlare di futuro della Pro Vasto. Raggiunto telefonicamente, perché fuori città per lavoro, il presidente Mimmo Crisci è moderatamente soddisfatto: ''Mi hanno informato della decisione presa dal Comune - ha ammesso - anche se devo ancora leggere le carte ufficiali inerenti alla delibera. Sono contento del grande senso di responsabilità degli amministratori che hanno dimostrato di voler continuare a dialogare e collaborare. Non posso evitare di ricordare, però, che si poteva risolvere il tutto con molto anticipo, senza far trascorrere settimane inutili che avremmo utilizzato per lavorare per il bene e il futuro della Pro Vasto. A questo punto, mantenendo fede al mio impegno, provvederò ad iscrivere la squadra, iscrizione che, virtualmente, considero già fatta. Ad ogni modo, auspico una collaborazione tra noi e il Comune, pure con altri, così da rendere grande e competitiva la squadra''. Neppure per l'elezione del Papa sarebbe passato tanto tempo, ma va bene così grazie a chi ha portato a termine quella che era diventata la telenovela estiva di Vasto: gli uomini di buona volontà, insomma, non mancano e se ne sono accorti i tifosi che possono tirare un sospiro di sollievo e tornare numerosi ad occupare gli spalti dello stadio Aragona. ''E' quanto chiedo - aggiunge Crisci - per vivere di nuovo i bei tempi, quando il calore per la squadra era sotto gli occhi di tutti. Dobbiamo riprendere il discorso interrotto da troppo tempo. Riguardo alle questioni societarie e alle scelte tecniche, sarò più preciso dopo l'iscrizione della Pro Vasto al prossimo campionato di Serie D. E' il primo ed importante passo da fare''. A tal riguardo, non mancano le solite indiscrezioni, secondo cui la società è praticamente azzerata se si considera che restano dentro solo un paio di soci, uno di questi è appunto Mimmo Crisci, anche e specialmente per espressa richiesta di chi ha manifestato l'intenzione di dare una seria e concreta mano al sodalizio di via San Michele. Chi ha deciso di farsi da parte, evidentemente, non viaggia sulla stessa frequenza d'onda dei nuovi dirigenti. Per l'allenatore, è probabile che tornerà a Vasto Pino Di Meo, per tre stagioni, dal 2004 al 2007, difensore centrale della formazione vastese. Sarà la volta buona che si volterà pagina, ma non a chiacchiere, con una Pro Vasto che finalmente avrà il suo direttore sportivo, direttore generale, un responsabile commerciale e, magari, un addetto stampa? La speranza è sempre l'ultima a morire.