Il centauro vastese Andrea Iannone si butterà nell'ultimo impegno previsto dal calendario della 125 del Motomondiale, prima della pausa estiva che prevede oltre un mese di stop. La prima parte della competizione si chiude con il Gran Premio di Germania, previsto per il 13 luglio al Sachsenring e valido per la decima tappa. Tra molti alti e qualche incidente di percorso dipeso principalmente dalla moto Aprilia RS privata dell'I.C. Team di Fiorenzo Caponera, la stagione del campione vastese, già vincitore del Gran Premio di Cina, può ritenersi soddisfacente ad oggi, anche se Andrea non ha mai nascosto che potevano essere di più i punti conquistati (55) e migliore la posizione di classifica (12° posto), miracoli, però, non ne può fare con una moto non ufficiale. Il prossimo anno si potrebbe avverare il sogno di correre alla pari con colleghi più fortunati in termini di dotazione meccanica. ''E' l'augurio che mi faccio - ammette rilassato il 18enne campione abruzzese - perché, come già detto in altre occasioni, il motociclismo mi piace ed è il mio futuro, il sogno della mia vita che ho sempre rincorso da giovanissimo, quando pensavo a cosa sarebbe stato il mio avvenire in sella ad una due ruote. Moto a parte, quest'anno ho un team e delle persone che mi sono vicine e lavorano per farmi migliorare, rendere il massimo. Le ultime gare, nonostante gli intoppi vari, dipesi principalmente dalla moto, ma anche da altri fattori, stanno dimostrando che posso dare di più, sto crescendo ed ho le capacità per ''sfondare'', questo grazie anche al lavoro del mio team e di quanti mi sostengono. Peccato davvero per quelle volte quando la sfortuna ha fatto la sua parte, altrimenti occuperei una posizione migliore in classifica generale. Va bene così, ora devo cominciare a concentrarmi per l'impegno tedesco''. Andrea Iannone è un ragazzo semplice ma schietto, non a caso è ben voluto da tutti i colleghi della 125, e non solo, visto che i complimenti e le parole d'incoraggiamento ad andare avanti su questa strada non mancano neppure dai ''grandi'' come Valentino Rossi. Sabato scorso, ad esempio, ad Assen, dopo le libere e le qualifiche che hanno creato non pochi problemi, tanto che il pilota vastese si è dovuto accontentare di un 23° posto, quindi sesto posto in griglia di partenza, Andrea Iannone ha ricevuto l'affetto dei colleghi a fine gara, consapevoli che solo la sfortuna (a 3 giri dalla fine, Cortese ha fatto cadere Andrea, al punto da fargli perdere numerose posizioni, gara bloccata per la pioggia, problemi tecnici e decisione dei giudici di ridurre il numero dei giri per l'asfalto reso pericoloso dalla pioggia) gli ha impedito di migliorare l'ottavo posto nel Gran Premio d'Olanda, grazie al quale, dopo due tappe all'asciutto, ha conquistato otto punti per un totale di 55.