Ultimo atto di una stagione travagliata: la Vastese, nella decisiva sfida play out contro il Termoli all’Aragona, cerca il risultato utile per la salvezza in Serie D: due su tre quelli a disposizione dei biancorossi (vittoria, ovviamente, ma anche un pari, al 120° però, con la disputa dei tempi supplementari e non dei calci di rigore nel caso in cui nessuna delle due squadra s’imponga alla fine dei 90′ regolamentari).
Clima umido e piovoso su Vasto, ma di certo sarà caldo nell’impianto sportivo di via San Michele: 200 i biglietti per i tifosi termolesi, polverizzati in prevendita per il settore ospiti della Curva Tobruk, a gonfie vele, dall’altra parte, l’acquisto dei biglietti da parte dei sostenitori vastesi. Insomma, clima delle grandi occasioni e ci si aspetta una coreografia d’eccezione da parte di una piena Curva d’Avalos.
Mister Cornacchini, all’epilogo di un’annata sportiva decisamente complicata, sotto tanti punti di vista, confida nella voglia del gruppo di non capitolare e di conquistare l’obiettivo. Il tecnico marchigiano, con il dubbio Kyeremateng in attacco, dovrebbe proporre i suoi con il 3-4-2-1: davanti al portiere Del Giudice il terzetto difensivo formato da capitan Altobelli, D’Angelo e Montebugnoli; Tracchia e Gomes sulle fasce, Maiorano e Orchi a centrocampo e De Cerchio e Nacci in supporto all’unica punta De Cerchio. In alternativa subito dentro Busetto o Kyeremateng in luogo di Nacci.
Si gioca alle ore 16 e la posta in palio è davvero rilevante.