Prima il Giro d'Italia con la tappa di partenza ''Vasto-Pescocostanzo'', poi il Campionato di calcio Primavera Tim dedicato alla memoria di Giacinto Facchetti, ora la tappa unica di Coppa Italia di beach soccer e per la Pro Vasto non si riesce a trovare il tempo per iniziare seriamente a pianificare il suo futuro, ad organizzare degli incontri e vedere il da fare, quando oramai è trascorso più di un mese dal termine del campionato regolare e più di due settimane dalla lettera inviata dal presidente Mimmo Crisci al sindaco Luciano Lapenna. L'altra sera, in occasione della semifinale tra Inter e Udinese, valida per il Campionato Primavera - Trofeo Giacinto Facchetti, ha espresso il proprio rammarico anche Lucio Moscato, amministratore delegato del sodalizio di Via San Michele: ''Il calcio, a Vasto - ha esordito senza giri di parole - sta morendo. Di questo passo, la Pro Vasto scomparirà , visto che nessuno si è fatto avanti o sentire per iniziare almeno qualche approccio, far capire se esistono i presupposti per sperare in un qualcosa di positivo. Io e l'amico Mimmo (Crisci, ndc) stiamo ancora aspettando di sapere che intenzioni ha l'amministrazione comunale. Di certo, e su questo non devono esserci dubbi, usciremo dalla società perché abbiamo tirato avanti fin troppo il carro, sempre nella speranza di vedere un cambiamento per il bene della Pro Vasto che, con notevoli sacrifici anche economici, e questo deve essere ben chiaro a tutti, siamo riusciti a non farla retrocedere, esperienza già vissuta, con amarezza e rabbia, lo scorso anno. Il tempo stringe a discapito della Pro Vasto che rischia di vivere un'altra estate di sofferenze e di corse per costruire la squadra, ingaggiare l'allenatore e quant'altro si possa immaginare, comprese le scadenze federali. Insomma, da Palazzo di Città non è arrivata neppure una telefonata, quindi possiamo dedurre, come aveva già dichiarato il presidente Crisci, che il calcio non interessa a nessuno, al contrario delle altre discipline che stanno facendo vivere a Vasto, in queste settimane, dei momenti gioiosi che inevitabilmente termineranno. La Pro Vasto è una realtà che viviamo dodici mesi l'anno, è la prima squadra di calcio della città . Fra qualche giorno - aggiunge Lucio Moscato -, forse, il presidente Mimmo Crisci farà un ultimo tentativo con l'amministrazione comunale, dopodichè riprenderemo le trattative che abbiamo intrapreso con alcuni imprenditori di fuori Vasto. Nonostante tutto, siamo sempre intenzionati a dare alla Pro Vasto un futuro certo''.