Alla fine, ma non è una novità a Vasto, quando si parla di sport, ha trionfato il pubblico, come hanno testimoniato pure le telecamere di Sky che hanno proposto quello che abbiamo sempre considerato uno dei biglietti da visita per la città : stiamo parlando del glorioso stadio Aragona che, per l'occasione, e ci riferiamo alla ''tre giorni'' dedicata al Campionato Primavera Tim - Trofeo ''Giacinto Facchetti'', era tirato a lucido, offrendo un colpo d'occhio da fare invidia, grazie anche ad un rettangolo di gioco che sarà difficile rivederlo in futuro, così com'era durante i due quarti di finale e la semifinale che ha messo di fronte Inter ed Udinese. Com'è noto, l'Aragona ha decretato la prima finalista che si contenderà lo scudetto del campionato giovanile, giunto alla 45^ edizione: si tratta dell'Inter del 17enne attaccante Mario Balotelli (non ha giocato perché squalificato, ma è stato comunque osannato e al centro delle attenzioni di molti, ndc), fresco campione d'Italia con la prima squadra di Roberto Mancini, nella seconda parte della stagione. Al cospetto di una folla quasi strabocchevole, che non ha voluto mancare neppure all'ultimo appuntamento vastese della manifestazione organizzata dalla Lega Calcio, in collaborazione con la Provincia di Chieti, il Comitato Giochi del Mediterraneo-Pescara 2009 e il Comune di Vasto, i nerazzurri hanno battuto l'Udinese per 2-1. Sceso il sipario allo stadio Aragona, resterà ora un bellissimo ricordo a Vasto grazie ai tre giorni difficili da dimenticare per il buon calcio, la passerella dei campioni del domani e i tanti vip del calcio nazionale che si sono avvicendati in tribuna d'onore: presenti, all'ultima sera, anche l'ex juventino e oggi allenatore Antonio Conte che dava per favorita la compagine friulana e l'ex nazionale Giuseppe Giannini che vede lo scudetto attaccato alla maglia della Sampdoria. Migliaia di persone, e il pensiero è andato subito alla Pro Vasto quando era seguita da così tanta gente, hanno potuto vedere da vicino numerosi osservatori, allenatori, giocatori famosi, dirigenti e personaggi che gravitano nel mondo del calcio; ne ricordiamo alcuni: Giovanni Galeone, Andrea Carnevale, ex calciatore e oggi dirigente dell'Udinese, il portiere della Sampdoria Vincenzo Fiorillo (appetito da Valencia, Juventus e Manchester United, su tutte), il direttore sportivo Giuseppe Pavone, l'amministratore delegato dell'Inter Ernesto Paolillo, Stefano Nava, ex Milan ed oggi commentatore di Sky, il fresco allenatore del Siena Marco Giampaolo, il diesse Fabio Lupo, i bianconeri Ciro Ferrara, Michelangelo Rampulla. Aggiungiamo Eziolino Capuano, Franco Oddo, Domenico Genovese, Maurizio Natali (ritorno a Vasto per lui), Angelo Gregucci, Luca D'Angelo e, ancora, Perinetti, Trillini, Paoloni, D'Arrigo, Moranti, Ortoli, Simeoni, Gianni Di Marzio e Iaconi, sicuri di averne dimenticati tanti altri. Finalmente, è stata anche ripulita la tribuna stampa, peccato per i disagi legati alla viabilità ; bastava rendere a senso unico alcune arterie limitrofe allo stadio, così da creare altri posti macchina. Il Campionato Primavera vivrà il suo ultimo e decisivo atto domenica pomeriggio allo stadio Guido Angelini di Chieti con la finalissima tra l'Inter e la Sampdoria, quest'ultima ieri sera impostasi 2-1 sulla Fiorentina.