Pro Vasto-Potenza di domani è una sorta di crocevia per i biancorossi di casa. Da una parte un campionato tranquillo e senza troppi assilli (in caso di pari o, malauguratamente, anche di una battuta d'arresto), dall'altro una stuzzicante prospettiva di vertice (in caso di successo). Una sfida importante, dunque, ed al termine della quale si avrà un quadro sicuramente più chiaro del tipo di torneo che seguiteranno a giocare Di Meo e compagni.
Tutto l'ambiente, ovviamente, propende per la strada più intrigante, quella che porta all'ottenimento di una nuova affermazione e di un ulteriore decollo verso i gradini alti della graduatoria. Le quattro vittorie messe in fila nell'ultimo mese, d'altronde, non lasciano dubbi di sorta. La Pro Vasto di oggi è certamente tra le squadre più in forma del momento ed in questo dato va sempre ricordata la straordinaria impresa di sette giorni fa sul campo della capolista Gallipoli. Ma non sarà una partita di semplice portata quella di domani al cospetto della quadrata compagine lucana. Il ricordo è comunque ''dolce'' per mister Danilo Pierini. Proprio a Potenza, il 16 ottobre scorso, il tecnico umbro debuttò alla guida della Pro Vasto in C2 con la squadra che piazzò un ''colpaccio'' di indubitabile valore, vincendo di misura grazie ad una realizzazione nei minuti iniziali della ripresa di Somma. E allora perché non provare a bissare quella vittoria? ''Ci proveremo, questo è chiaro - dichiara mister Pierini -. La condizione generale è buona e anche se qualche giocatore, in settimana, non è stato al massimo sono comunque fiducioso per la partita. Bisognerà comunque stare attenti. Il Potenza è in ripresa e sicuramente verrà a Vasto per fare bene. Dovremo giocare con intelligenza e attenzione''.
Capitolo formazione: l'impostazione, sia tattica che nella scelta degli ''attori'' non cambia: giocheranno dall'inizio Marconato, tra i pali; Ciano, Di Meo, Cresta e Vitale in difesa; Testa, Cazzola, Biagianti e D'Allocco a centrocampo con Schettino alle spalle del ''bomber'' Morante (sei gol nelle ultime quattro partite). Capitolo pubblico: ci si aspetta un'impennata di presenze allo stadio. La serie di vittorie consecutive ed il ritrovato entusiasmo potrebbe generare una cornice di sportivi mai vista quest'anno all'Aragona.