Tutto pronto a Vasto per scrivere un'altra bella pagina di sport. Oggi il centro rivierasco, dopo otto anni, riabbraccia il Giro d'Italia, grazie alla tappa di partenza, la 7^ della 'corsa rosa', la Vasto-Pescocostanzo di 180 chilometri. Dopo una settimana di corsa, quello abruzzese è il primo arrivo in salita: dal litorale adriatico di Vasto, una breve visita in Molise (circa 80 km) prima di lanciarsi sulle alture dell'Alto Sangro, fino ad arrivare a Pescocostanzo. Ancora una volta, quindi, Vasto ma tutto l'Abruzzo, si tinge di rosa nell'arco di una mattinata. Tra la città e il Giro d'Italia c'è un feeling che dura da più di cinquant'anni, visto che già prima del lontano 24 maggio 1959, data del primo arrivo (9^ tappa dell'edizione numero 42, la Napoli-Vasto di 204 km, vinta da Gastone Nencini), i girini erano transitati lungo le strade vastesi, senza mai fermarsi. Di acqua ne è passata sotto i ponti: oggi, non senza ricordare quel 'lontano' 19 maggio 2000, quando a Vasto si registrò l'ultima volata, con la tappa Peschici-Vasto vinta dal russo Dmitry Konyshev, sarà tanta la gioia di salutare il campione Danilo Di Luca e tutti gli altri ciclisti, ma non mancheranno neppure gli inevitabili significati emotivi con il ricordo di quel grande campione ed uomo eccezionale che è stato Vito Taccone. A lui, infatti, è dedicata la settima tappa, un omaggio all'indimenticato 'Camoscio d'Abruzzo', stroncato da un infarto lo scorso 15 ottobre e il cui nome è sempre accostato ad importanti imprese sulle due ruote.
Il percorso cittadino, di circa 2.900 metri, prevede la partenza da via Ciccarone, alle ore 12.15, con il successivo passaggio lungo corso Mazzini, piazza Verdi, corso Garibaldi, piazza Rossetti, via Vittorio Veneto, via San Michele e via Luigi Cardone (quartiere Sant'Antonio Abate), dove, all'altezza del numero civico 22, sarà dato il 'via' ufficiale alla corsa, con un po' di commozione. L'arrivo è a Pescocostanzo, piccolo centro leggiadramente e pittorescamente adagiato alle falde del Monte Calvario, previsto verso le ore 17, in piazzale Sciatori.