E' rientrato ieri a Vasto, molto atteso da familiari, amici e fan. Ed oggi, per lui, anche il giusto riconoscimento dell'amministrazione comunale che ha deciso di accoglierlo in pompa magna e congratularsi per il trionfo in Cina, dove ha vinto il Gran Premio nella classe 125, valido per la quarta tappa del Motomondiale. E' grande l'emozione, passando sotto casa della famiglia Iannone, vedere sventolare la Bandiera italiana che ricorda sì l'importante successo del giovane pilota, sogno cullato sin dal 2005, quando iniziò l'avventura mondiale, ma anche i sacrifici di un ragazzo che ha cambiato la propria vita, in tutti i sensi. Quello del motociclismo, però, come ha avuto modo di affermare tempo fa, è la sua passione, il suo futuro, per questo è intenzionato a non fermarsi. A tre giorni dal trionfo, il ''giovane leone'', già ribattezzato ''imperatore della Cina'', riceverà i dovuti onori dalla sua città , con il Comune che gli ha riservato l'accoglienza che merita un ragazzo di 18 anni che porta in giro per il mondo il nome di Vasto e dell'Abruzzo. Oggi, infatti, con inizio alle ore 18, Andrea Iannone sarà ricevuto nell'aula consiliare ''Giuseppe Vennitti'' di Palazzo di Città per ricevere anche un'onorificenza. In piazza Diomede, alle 21, sarà trasmesso per intero, grazie ad un maxi schermo, tutto il Gran Premio della Cina, relativamente alla classe 125, dominato appunto dal centauro di Vasto. A seguire, la festa vera e propria con abbracci, buffet, musica e richiesta di autografi. Sul circuito di Shanghai, in sella alla sua Aprilia Rs del team I.C., Irpinia Calcestruzzi di Avellino di Fiorenzo Caponera, e con l'inseparabile numero 29, resterà impressa l'emozionante impennata che ha segnato la vittoria di Andrea, la prima - gli augurano tutti a Vasto - di una lunga serie.