Il conto alla rovescia è terminato: poche ore ancora e calerà il sipario sulla stagione regolare che prevede anche il 'quasi derby' tra Pro Vasto e Venafro, match che vale la salvezza diretta, senza passare per spareggi e play-out. All'Aragona di Vasto, insomma, i padroni di casa e i molisani si affronteranno consapevoli che disputeranno una gara che vale un campionato intero, anche se, com'è noto, un pareggio sarà più che sufficiente per darsi appuntamento al prossimo anno, quindi è pure inutile ''farsi del male'', pensando, magari, ad un bel brindisi per festeggiare la salvezza. E' quanto auspicano, evidentemente, i tifosi locali e quelli di fede bianconera che affronteranno la trasferta grazie alla vicinanza con l'Abruzzo. Ad ogni modo, in virtù della serietà che ha sempre contraddistinto le due squadre, è certo che la gara sarà giocata a viso aperto per regalare gli ultimi novanta minuti d'emozioni e cominciare a programmare la prossima stagione con serenità , discorso che interessa più la Pro Vasto. Tornando alla partita di oggi, il Venafro scenderà in campo con una formazione al completo, al contrario dei biancorossi che devono fare i conti con le assenze per squalifica di Romaggioli e Tocci, mentre alcuni giocatori non sono al meglio della condizione fisica: a tal riguardo è scontata l'assenza di Logrieco che accusa ancora problemi ad un ginocchio, mentre Maggi si è rimesso, anche se è improbabile che possa essere in campo dall'inizio, e Fiore è tornato in forma per far parte, da subito, del tridente d'attacco, con Pazzi e uno tra Gallaccio e Menin. Restano fuori per motivi disciplinari, invece, Golia e Scaglia perché, durante uno degli ultimi allenamenti, non si sono risparmiati in reciproche scorrettezze, e Calabresi, protagonista di inqualificabili gesti verso un gruppo di tifosi. Dalla rifinitura di ieri mattina, è ipotizzabile l'esordio stagionale proprio del giovane italo-argentino che non dispiace per impegno e bravura. Mister Baiocco, insomma, che di sicuro non vuole abbandonare il 3-4-3, dovrà affrontare nuovamente quelle emergenze che non l'hanno mai abbandonato dal giorno (trasferta di Grottammare) che ha deciso di allenare la squadra della sua città . Ora, per l'ultimo atto di una stagione contraddistinta da alti e bassi, che, tra l'altro, ha visto sulla panchina biancorossa sedersi ben tre tecnici, tocca a capitan Lezcano e compagni calare il sipario nel migliore dei modi e cancellare la brutta esperienza di domenica scorsa ad Arrone.
La probabile formazione: Bordeanu, D'Ercole, Chiavaroli, Casavecchia, Benedetti, Lezcano, Della Penna, De Fabiis, Fiore, Pazzi, Menin (Gallaccio). A disposizione: Mainardi, Postiglione, Fatati, Maggi, Gallaccio, D'Ettorre, Di Foglio.