Dopo l'allenamento di ieri pomeriggio, il tecnico Luigi Baiocco ha concesso un giorno in più di riposo ai giocatori, anche in concomitanza della sospensione del campionato per le festività pasquali, dando appuntamento a martedì. Sempre ieri, la società ha pagato, seppure parzialmente per qualcuno, gli stipendi di febbraio, mantenendo fede agli impegni presi con la squadra che è in serie positiva da tre giornate consecutive, con le ultime due a punteggio pieno per aver battuto Curi Angolana e Campobasso, due formazioni che lottano per il salto di categoria. La Pro Vasto, dunque, sta attraversando un momento magico, mai accaduto in questa stagione, che ha fatto pure rivedere molti osservatori interessati ai soliti giocatori, come Bordeanu, Fiore e Pazzi, dei quali avevamo già parlato nei mesi scorsi, ma fino al 4 maggio, quando il Venafro giocherà all'Aragona per l'ultima della stagione regolare, hanno il compito con i compagni di squadra di portare in salvo la Pro Vasto, possibilmente senza ricorrere ai play-out. E' stato bello anche rivedere il feeling tra i tifosi ed i ragazzi di Baiocco, il bel gioco e l'attaccamento di qualcun altro ai colori bianco e rosso. Ingredienti, insomma, che permettono di trascorrere una buona Pasqua e, magari, c'è pure chi comincia già a pregustare il professionismo, vivere l'esperienza di Stefano Crisci passato al Parma. ''E' giusto - a parlare è mister Baiocco - dare la possibilità di giocare in categorie superiori, chi è bravo deve andare avanti con l'incoraggiamento della società , prima di tutto. Ai ragazzi, con la mente già altrove per la Santa Pasqua, ho concesso in anticipo il ''rompete le righe'' perché hanno lavorato tanto, nonostante le avverse condizioni climatiche dei giorni scorsi. Ho avuto tutti a disposizione, compresi gli acciaccati come Calabresi, e l'attaccante Menin, l'ultimo arrivato a Vasto (ne abbiamo dato notizia due settimane fa, ndc), che rientra nei piani societari ma dalla prossima stagione. Alla fine del mese siamo attesi dalla trasferta marchigiana e già penso che non sarà facile con la Maceratese (è a pari punti - 37 - con la Pro Vasto) che ha perso con il Morro d'Oro, ma meritava il pareggio''. Contro i marchigiani dell'ex Pazzi, mancherà il portiere Bordeanu per il turno di squalifica inflittogli dal giudice sportivo, però sarà in tribuna: ''E' vero, anche se non potrò giocare, voglio stare vicino ai compagni e al mister perché sento molto la partita che potrebbe spalancarci le porte della salvezza. L'importante, comunque, è non perdere''.